Il sindacato studenti università chiede più spazi per lo studio e l’aggregazione: manifestazione a Perugia

PERUGIALink Coordinamento Universitario Perugia sindacato degli studenti dell’università, scenderà in piazza con un corteo il 18 novembre alle ore 8.30 in Piazza Partigiani a Perugia, a fianco di giovani e studenti delle superiori. Oltre diritto alla casa, bollette e trasporti, tra le rivendicazioni universitarie anche un piano su spazi per lo studio e l’aggregazione giovanile e studentesca.

“Il sopralluogo tecnico avvenuto presso lo spazio Urban Center è un segnale positivo, ma non è in alcun modo abbastanza – afferma Nicola Cardinali, coordinatore di Link Coordinamento Universitario Perugia – Siamo a quasi due mesi dall’inizio delle lezioni e non si può trionfare per lo sblocco di 15 postazioni studio in un auletta del centro, sono ancora molte le aule studio che non sono state riaperte dopo il Covid”.

Il sindacato riporta il caso dell’ Aula autogestita San Fiorenzo, in Via della Viola 1, e dell’aula in Piazza Università  spazi per una capienza complessiva di diverse decine di postazioni studio, su cui “ancora oggi aleggia il silenzio”.

 

Abbiamo inviato una richiesta di confronto al Rettore Maurizio Oliviero, per chiedere spiegazioni e spingere alla riapertura delle aule studio esistenti. La situazione sta diventando invivibile e danneggiando tanto gli studenti quanto l’immagine del nostro Ateneo. Dopo una crisi abitativa annunciata che sta allontanando in tanti dalla nostra città, la carenza di postazioni studio sta creando maggiore sfiducia da parte degli studenti. Le biblioteche universitarie in zona centro sono piene, spesso è quasi impossibile prenotare un posto – prosegue Cardinali -.  Il 18 novembre saremo in ogni caso in piazza per chiedere a Comune e Regione di ascoltarci. Bisogna ragionare su un piano organico sul territorio di spazi in dotazione all’università e di aggregazione per i giovani. Basta trovarsi impreparati”.

 

Redazione Vivo Umbria: