Il sabato di Perugia dopo il lockdown

PERUGIA – “Ce la faremo”. “Andrà tutto bene”. “Risorgeremo”. “Nascerà un nuovo modo di stare insieme”. “Ci riabbracceremo in modo nuovo”. Promesse insperate. Meravigliose, certo in parte dettate dalla disperazione. Però un pochino ci speravamo. Macché. Passato il terrore, si torna a far festa. Come prima, perlomeno. Magari, sfogandoci “giustamente” viste le privazioni imposte dall’Uragano Covid. E allora… Allora che?
Franco Prevignano, fotografo perugino bravissimo e conosciutissimo, probabilmente stamani si era alzato di buonora come è solito fare per osservare e descrivere alla sua maniera angoli particolari, curiosi, belli della città.

 

Ha dovuto rinunciare ma il suo reportage sul sabato dopo il lockdown (imbarazzante a dire il vero) lo ha fatto. Ovviamente, non fosse altro che per riuscire a fotografare, lui la mascherina ce l’aveva.
 

Riccardo Regi: Direttore di Vivo Umbria, Perugino, laureato in Lettere, giornalista professionista dal 1990, vice direttore dei Corrieri Umbria, Arezzo, Siena, Viterbo, Rieti per 18 anni.