NORCIA – “E’ stata proficua – afferma il sindaco di Norcia, Nicola Alemanno – la riunione del coordinamento tra il commissario alla ricostruzione Giovanni Legnini e i sindaci della cabina di regia Anci sul terremoto che si è svolta oggi in videoconferenza”. La riunione è stata convocata dal coordinatore delle Anci regionali e Presidente di Anci Marche, Maurizio Mangialardi e vi hanno partecipato i rappresentanti della cabina di regia di Anci Lazio, Antonio Fontanella (sindaco di Amatrice), Anci Abruzzo Gianguido D’Alberto (sindaco di Teramo), Anci Marche Aleandro Petrucci (sindaco di Arquata del Tronto) e Anci Umbria Nicola Alemanno (sindaco di Norcia).
Il sindaco ha ribadito che “se per l’intero Paese lo sforzo per recuperare dovrà essere senza precedenti, nelle aree del cratere il combinato disposto tra la gestione dell’emergenza post sisma, il lento avvio della ricostruzione e il Covid19, richiederanno un superamento delle pastoie burocratiche che fin qui hanno tenuto tutto bloccato, senza le quali, in questi territori, non ci può essere futuro”.
Durante la videoconferenza sono stati annunciati i temi che saranno approfonditi nel corso di un successivo incontro, programmato per il prossimo 30 aprile.
In particolare, riferisce il sindaco Alemanno, “si parlerà dello stato di riorganizzazione e potenziamento della struttura commissariale e delle iniziative necessarie alla ripresa e all’accelerazione della ricostruzione, ma anche dell’ordinanza relativa alla destinazione del fondo Inail per la sicurezza nei luoghi di lavoro, delle modalità e dei criteri per lo svolgimento da parte dei Comuni dell’istruttoria per le concessioni dei contributi per la ricostruzione privata e di tutti i conseguenti adempimenti, dell’ordinanza sulla semplificazione e accelerazione della ricostruzione privata e dell’esame dell’ordinanza per l’individuazione dei comuni maggiormente colpiti dagli eventi sismici”.
Il sindaco Alemanno ha rilevato un “deciso cambio di passo nella riscrittura delle norme”, anche in merito alle novità che dovrebbero arrivare sull’ordinanza di semplificazione attuativa dell’art. 12bis sull’autocertificazione dei professionisti: “Nello specifico si va verso una vera e propria accelerazione con sostanziale modifica del ruolo delle professioni tecniche e dei Comuni”.
La riunione ha, dunque, sancito “piena convergenza tra il Commissario e i sindaci, a partire dalla necessità di varare misure che affrontino in via prioritaria il tema della ricostruzione pubblica, del rafforzamento del personale e dello sviluppo economico. Bene la semplificazione dell’ordinanza sull’autocertificazione che riconosce il ruolo dei Comuni”.
Un appello è stato fatto al presidente del Consiglio Conte perché “colga l’occasione – è stato detto in riunione – del prossimo decreto legge sull’emergenza Covid recependo le questioni avanzate dai Comuni per imprimere una svolta alla ricostruzione nelle aree colpite dal sisma del 2016. Con l’auspicio di arrivare ad un pacchetto di misure che affronti in via prioritaria il tema della ricostruzione pubblica, del rafforzamento del personale e dello sviluppo economico”.
“Siamo molto soddisfatti del lavoro fin qui svolto con il Commissario, soprattutto in merito alla questione della ricostruzione, per la quale auspichiamo l’avvio di un modello di semplificazione simile a quanto si è realizzato a Genova con il ponte Morandi”, ha affermato Mangialardi durante la riunione. “Svolgeremo la nostra azione sul governo perché accolga queste proposte sulle quali il Commissario Legnini ha fatto una grande opera di sintesi rispetto a quanto richiesto dai sindaci nell’ultimo periodo”, aggiunge Mangialardi. Che evidenzia la proficua interlocuzione svolta all’interno del coordinamento annunciando di “aver concordato che, una volta che il pacchetto di richieste dei sindaci sarà definito ed approvato, organizzeremo una serie di incontri sul territorio per coinvolgere tutti i sindaci”.