Il Natale ad Assisi sarà all’insegna del Cantico delle creature

ASSISI – Il “Cantico delle Creature” di San Francesco prenderà vita su facciate di chiese e monumenti con illuminazioni scenografiche che avvolgeranno la città per lanciare al mondo un messaggio di pace, coesione, speranza.  È il Natale ad Assisi, in programma dal 7 dicembre al 6 gennaio 2025, con tante iniziative fra tradizione, innovazione, bellezza e spiritualità, con lo sguardo rivolto al primo testo poetico in lingua volgare italiana, scritto dal Poverello di Assisi nel 1225, in vista dell’ottavo centenario dello stesso.

IL PROGRAMMA

E’ stato presentato oggi, 10 ottobre, a Rimini, al TTG Travel Experience, la più importante fiera nazionale per la promozione del turismo in Italia e nel mondo. Ad accogliere ad Assisi visitatori e turisti, per oltre un mese, ci saranno dunque spettacolari luminarie e illuminazioni scenografiche su chiese e palazzi dedicate al “Cantico delle Creature”. Tutto con luci led, a basso impatto energetico e con un progetto di sostenibilità ambientale. Nel cuore della città, presepi artistici diffusi in angoli caratteristici, mostre presepiali e presepi speciali davanti alla Basilica inferiore di San Francesco e alla Basilica di Santa Maria degli Angeli. Nelle frazioni del territorio assisano, i tradizionali presepi viventi per i quali è previsto un servizio navetta gratuito dal centro storico.

Tra le novità del Natale 2024, “DeMusicAssisi Winter Edition”, festival di musica medievale con repertorio natalizio. Si tratta di un progetto musicale e culturale nuovo, legato al festival che da due anni si svolge d’estate nella città serafica, con l’obiettivo di far conoscere a tutti e rendere “pop” la musica antica, valorizzando una tradizione lunga secoli. La versione invernale della manifestazione prevede tre giorni di eventi, laboratori e concerti gratuiti sulla musica medievale durante le festività natalizie, con lo sguardo rivolto anche verso repertori musicali legati a città gemellate con Assisi, come Betlemme e Santiago de Compostela. Accanto a tutto ciò, diverse iniziative con protagonisti gli Zampognari, che suoneranno itineranti nel centro storico e nelle frazioni, esibendosi anche in veri e propri concerti in location suggestive e salendo in cattedra per lezioni legate alla musica della tradizione popolare.

Nel centro storico di Assisi e Santa Maria degli Angeli, addobbati a festa, mercatini con prodotti artigianali e tipici di qualità. Tante le attrazioni per bambini, come il Trenino del Natale, la Casa di Babbo Natale con giochi e laboratori creativi, spettacoli itineranti, Babbi Natale marching band, artisti di strada, animazione con personaggi dei cartoni animati e tratti dalla letteratura, per un Natale fortemente dedicato alle famiglie

Accanto a tutto questo, fino al 6 gennaio 2025, tanti eventi musicali e culturali, come uno strepitoso concerto gospel in programma il 2 gennaio, con “Benedict Gospel Choir”, un coro icona di eccellenza, proveniente dal South Carolina negli Stati Uniti, che ha calpestato i palcoscenici mondiali più prestigiosi. Immancabili la festa di Capodanno in Piazza e la Befana che si calerà dalla Torre del Popolo.

E ancora itinerari e visite guidate alla scoperta di natura, monumenti e musei della città patrimonio Unesco, quest’anno ancora più aperti e inclusivi grazie a due progetti innovativi come “Musei per tutti nel Parco del Subasio” e “Assisi, le pietre parlano”, che rendono il patrimonio artistico e culturale più accessibile anche a persone con disabilità motorie, cognitive, visive e uditive, attraverso sofisticate tecnologie che li animano. Diverse anche le escursioni invernali sul Monte Subasio, con trekking e camminate alla scoperta del ricco patrimonio naturalistico offerto dalla montagna alle cui pendici sorge Assisi. Insomma sarà un Natale straordinario, dove tutti potranno vivere un’esperienza unica e indimenticabile.

PROMOZIONE FIRMATA ARMANDO TESTA

Nel corso del TTG di Rimini è stato presentato, in anteprima, anche il primo lancio della campagna di promozione del Natale ad Assisi 2024, firmata dalla prestigiosa agenzia Armando Testa, su incarico del Comune di Assisi. Si tratta di un progetto che sviluppa in chiave visiva natalizia la campagna “Sì Assisi”, realizzata la scorsa estate su scala nazionale principalmente con fondi legati al bando indetto dal Ministero del Turismo per il rilancio turistico di città a vocazione turistico-culturale, riconosciute dall’Unesco come Patrimonio dell’Umanità, vinto dal Comune di Assisi, con il progetto “Vivi Assisi. Valorizzazione dei luoghi francescani con itinerari naturalistici, etici ed esperienziali”.

L’idea creativa è all’insegna della positività e prende spunto dal nome stesso della città: Assisi, con la centralità del “SÌ”, rappresenta la risposta a tutto ciò che si possa chiedere ad una vacanza indimenticabile. Infatti, che si tratti di ricercare la spiritualità, di immergersi nella natura o nell’atmosfera del Natale, di assistere ad un concerto o ad una mostra d’arte, Assisi ha da offrire di tutto. Così, attraverso un meccanismo “copy” di domanda e risposta, il “SÌ” esprime la risposta ad ogni desiderio, la promessa di un’offerta turistica diversificata e appagante – anche per le feste di Natale – ed è al contempo l’elemento grafico che firma in maniera identitaria e distintiva la campagna, con la forza espressiva e la sintesi di un logo. Così, Assisi non è più solo la città di San Francesco, è una affermazione: è un sì alla natura, un sì all’arte un sì alla cultura, un sì ad un Natale straordinario, fatto di emozioni, eventi e luce, che rappresentano i temi trattati nella versione natalizia.

La campagna – on air da metà novembre ai primi di gennaio prossimi – è multicanale, pianificata su web, canali social e mezzi tradizionali. Racconterà Assisi come meta unica durante le festività natalizie, fra suggestive atmosfere, attività, eventi e spiritualità, con l’iconico “Sì” contenuto all’interno di una caratteristica pallina di Natale che prende vita all’interno della parola Assisi, ma sarà protagonista anche in città per un Natale da condividere e fotografare.

Redazione Vivo Umbria: