ASSISI – Quale occasione migliore. Con l’aria che di questi tempi tira ad Assisi, il ministro del Turismo Massimo Garavaglia è per certi aspetti andato nella tana del lupo. Dopo aver ammirato le straordinarie bellezze della città, il sindaco Stefania Proietti siè fatta avanti e con l’operazione: “Destinazione Assisi”, gli ha presentato, con il dovuto garbo, la lista delle richieste: ristori per le Città Santuario, investimenti per l’ottavo centenario della morte di San Francesco e più attenzione per i commercianti. Prima della pandemia, infatti, arrivavano 5/6 milioni di turisti.
Poi Proietti ha rappresentato il ruolo della città come capofila del progetto di ‘distretto dei Santi’ e ha sollecitato investimenti mirati in vista del Giubileo e dell’ottavo centenario della morte di San Francesco.
Il sindaco inoltre ha proposto un progetto strategico sui Cammini incentrato su Assisi usufruendo dei fondi del Piano nazionale ripresa e resilienza. Infine ha chiesto un’apposita iniziativa legislativa per inserire i commercianti legati al turismo (#noidimenticati) nei codici wte o della filiera del turismo.