SPOLETO – Nonostante tutto e, in questo caso, anche oltre Covid-19. Questa la filosofia con la quale il Teatro Lirico Sperimentale di Spoleto ha imparato a vivere e così prosegue la sua intensa attività.
Iniziamo con il dire che sono stati pubblicati sulle pagine social del Teatro Lirico i primi brani eseguiti dai cantanti dello Sperimentale che stanno attualmente svolgendo il 74° Corso di Avviamento al Debutto, frutto del primo periodo di lezione online. Nei prossimi giorni verranno invece pubblicati estratti delle lezioni svoltesi.
Nell’ambito del Corso, Chiara Boccabella (soprano), Dyana Bovolo (mezzosoprano) e Giorgia Teodoro (soprano), sotto la guida del maestro Marina Comparato (ex vincitrice del Concorso, cantante in carriera e docente del corso che segue con passione e attenzione i cantanti), si sono cimentate in brani del repertorio tradizionale dell’opera lirica tratti da “I Capuleti e i Montecchi” di Vincenzo Bellini, “Assedio di Corinto” di Gioachino Rossini, “Turandot” di Giacomo Puccini.
Le giovani cantanti, insieme a Magdalena Urbanowicz (mezzosoprano), Nicola Di Filippo (tenore) e Andrea Vincenti (tenore), sono vincitrici del Concorso “Comunità Europea” 2020 ed insieme ai vincitori del Concorso 2019 (Luca Simonetti, baritono; Yulia Merkudinova, soprano; Vittoria Magnarello, soprano; Silvia Alice Gianolla, mezzosoprano; Tosca Rousseau, soprano; Zuzana Jerabkova, soprano; Alfred Ciavarrella, baritono) e ai cantanti richiamati ed idonei decisi dalla Direzione Artistica, stanno attualmente frequentando il Corso in modalità a distanza.
Pur con tutte le difficoltà, gli allievi continuano a svolgere lezioni teoriche e lezioni di canto e interpretazione quotidianamente, sotto la guida di docenti esperti e preparati quali ad esempio: Marina Comparato, Roberto De Candia per l’interpretazione vocale; Andrea Stanisci, Clelia De Angelis, Eva Bruno e Irene Lepore per avere una base tecnico-teorica relativa a scenografia, trucco, parrucco e costume, illuminotecnica teatrale e logistica del palcoscenico; Enrico Girardi per uno studio approfondito sulla storia dell’opera e in particolare Rigoletto di Giuseppe Verdi; Maria Rosaria Omaggio per perfezionare la dizione; Roberto Calai e Renzo Rossi per aspetti più burocratici trattando argomenti quali i diritti degli interpreti ed esecutori ed elementi fiscali e amministrativi.
Inoltre gli allievi sono costantemente seguiti dai maestri accompagnatori Davide Finotti, Luca Spinosa per lo studio individuale e Mariachiara Grilli per lo studio dell’opera contemporanea e dell’intermezzo “La serva padrona”.
Inizierà a breve la seconda fase che prevede la programmazione di masterclass con i maestri Marco Boemi (direttore d’orchestra e pianista), Carlo Palleschi (direttore d’orchestra), Enza Ferrari (maestro di spartito) e Raffaele Cortesi (maestro preparatore).
Insomma, tanta roba. E soprattutto il valore dell’impegno si avverte in periodi come questi. In fondo al comunicato stampa del Lirico Sperimentale, vengono ricordati e ringraziati anche i referenti istituzionali ed economici grazie anche ai quali queste attività sono rese possibili. Aziende, persone, enti che credono nella cultura. Per questo Vivo Umbria li nomina volentieri. Se lo meritano. Eccoli: ministero per le Attività Culturali e per il Turismo – Direzione Generale dello Spettacolo dal Vivo, della Regione Umbria, del Comune di Spoleto, della Fondazione Cassa di Risparmio di Spoleto e della Fondazione Francesca Valentina e Luigi Antonini, Banco Desio, Monini spa e Publi2M.