Il Festival Federico Cesi prosegue con il Belcanto italiano

TREVI – Annalisa Pellegrini e Stefano Palamidessi daranno vita al Belcanto italiano passando da Vincenzo Martin Soler dall’opera “Una cosa rara” fino a Francesco Paolo Tosti con testi di Gabriele D’Annunzio. Il concerto, dal titolo “Povero cor t’inganni”, è in programmadomani, venerdì 19 agosto ore 21,30 nel chiostro San Francesco di Trevi. La soprano, direttore artistico Festival Federico Cesi e presidente dell’associazione Fabrica Harmonica, oltre ad esibirsi su importanti palchi internazionali, ha fondato e dirige i Cori della Civica Scuola delle Arti in produzioni in Italia e tournée all’estero, mentre il chitarrista Stefano Palamidessi (direttore organizzativo Festival Federico Cesi), tra le sue registrazioni c’è quella mondiale dell’integrale delle Fantasie di Fernando Sor, ha editato 3 cd con l’etichetta olandese Brilliant Classics per cui sta preparando l’integrale per chitarra di Eduardo Sainz de la Maza.

I due artisti eseguiranno musiche di Vincenzo Martin Soler (dall’opera “Una Cosa Rara” su libretto di Lorenzo da Ponte: Consola le Pene, Dolce mi parve un dì), Fernando Sor (dalle Ariette Italiane su Testo di Metastasio: Ti ricordi che giurasti, Povero cor t’inganni; Fantasia n. 7 op. 30 per chitarra sola: Introduzione, Tema con variazioni, Tarantella), Mauro Giuliani (dalle Cavatine op.39: Ah! Non dir che non t’adoro, Alle mie tante lagrime, Già presso al termine), Francesco Paolo Tosti (O falce di luna calante testo di Gabriele D’Annunzio, ‘A vucchella testo di Gabriele D’Annunzio).

Lo spettacolo è inserito all’interno del cartellone del Festival Federico Cesi “Musica Urbis”, la manifestazione musicale giunta alla sua 15esima edizione ed organizzata dall’Associazione Fabrica Harmonica, in programma fino al prossimo 4 settembre in vari comuni dell’Umbria. Dopo il Belcanto italiano sarà la volta di “A journey in to the Baroque”, concerto in programma sabato 20 agosto (ore 21,30) presso il chiostro San Francesco di Trevi. Sarà un appassionante percorso tra i capolavori musicali del barocco europeo con musiche di Vivaldi, Telemann, Haendel e Sammartini. Protagonisti alcuni tra i più prestigiosi interpreti del genere quali il primo oboe dell’orchestra dell’Accademia di Santa Cecilia Paolo Pollastri, il primo fagotto dell’orchestra del Teatro dell’Opera di Roma Eliseo Smordon, la docente di clavicembalo al conservatorio Scarlatti di Palermo Elisabetta Guglielmin e con la partecipazione dell’oboista Giacomo Silvestri. L’ingresso ad entrambi i concerti sarà di 10 euro per il biglietto intero e 7 euro per il ridotto (under 18, over 65 e convenzionati).

Per informazioni e prenotazioni: www.festivalfedericocesi.itfabricaharmonica@gmail.com, 393 9145351, 389 6638112.

 

Il Festival proseguirà lunedì 22 agosto (ore 21,30) sempre presso il chiostro San Francesco di Trevi con “Pictures at an Exhibition”, un recital pianistico con la maltese Sarah Vella che si esibirà in un impegnativo ed avvincente programma, che comprende i famosissimi quadri di un’esposizione del compositore russo Modest Petrovič Musorgskij, con musiche di Janacek e Haydn. L’ingresso al concerto è libero ma è consigliata la prenotazione (fabricaharmonica@gmail.com, 393 9145351, 389 6638112).

Mercoledì 24 agosto (ore 21,30) sempre il chiostro San Francesco di Trevi ospiterà il chitarrista di fama internazionale Carlo Marchione in un recital con musiche di Giuliani, Rebay, Telemann, Sainz De la Maza e Schubert. Marchione è considerato dagli addetti ai lavori e dalla stampa specializzata come uno dei migliori chitarristi della giovane generazione.

Carlo Marchione

La sua formazione professionale, che spazia dalla musica classica al flamenco, al jazz, gli permette di trovarsi a suo agio tra i più svariati stili musicali. L’ingresso al concerto sarà di 10 euro per il biglietto intero e 7 euro per il ridotto (under 18, over 65 e convenzionati). Per informazioni e prenotazioni: www.festivalfedericocesi.itfabricaharmonica@gmail.com, 393 9145351, 389 6638112.

Per il cartellone completo: www.festivalfedericocesi.it.

Redazione Vivo Umbria: