Il duo "Victoria on the grass" dalle colline del Trasimeno a Dublino per realizzare il primo singolo

MAGIONE – Due ragazze, giovanissime, Caterina Fuso, originaria di Sant’Arcangelo di Magione, e Benedetta Oliovecchio, sono le componenti del duo musicale Victoria on the grass di cui è da poco uscito il primo singolo Victoria, canzone personale e universale al tempo stesso, che pone l’attenzione sul rapporto inscindibile tra Uomo e Natura.
Il percorso insieme delle due giovani ragazze ha inizio con un progetto acustico nel maggio 2014, dove le due eseguivano prevalentemente cover. Dopo diversi mesi di collaborazioni anche con altri musicisti, Benedetta, che già scriveva da diversi anni, inizia a proporre il proprio materiale inedito a Caterina, la quale stava avviandosi verso il percorso della registrazione e produzione musicale. Nel Febbraio 2018 le due decidono di unirsi nel duo Victoria On The Grass. Nel 2020 il primo singolo, Victoria, interamente autoprodotto, come il video girato nella città Dublino.“Chiunque aspiri a un cambiamento – spiega Caterina –, chiunque abbia il coraggio di guardare dentro di sé per scoprire e far valere i propri sogni può essere Victoria, la ragazza protagonista della canzone che noi abbiamo messo a simbolo di questa ricerca”. “Si tratta di un brano – prosegue – con un sound particolare che richiama l’intimità dell’essere e un’atmosfera dall’insieme di sonorità eteree che dimostrano la sintonia della band con il mondo che la circonda. Infatti Victoria è una canzone personale e universale al tempo stesso, che pone l’attenzione sul rapporto inscindibile tra Uomo e Natura. Si presenta come un racconto, un invito alla visualizzazione, all’introspezione e al cambiamento. La semplicità ne è la chiave, la ricerca dell’essenzialità nei suoni, nella voce come anche nelle immagini del video stesso”.
Tra i progetti, di cui molti nati durante il lockdown che ha visto le due artiste bloccate a Dublino,  oltre al lavoro sui propri brani c’è in cantiere un side project chiamato Poetry&Sound. una reinterpretazione di poesie di autori importanti su musica a impronta ambient/elettronica/sperimentale.
Redazione Vivo Umbria: