Cerca
Close this search box.

Il direttore Marco Pierini ci racconta la Nuova Galleria nazionale dell’Umbria

PERUGIAAnche se con le impalcature, i barattoli di vernice, i cartoni sul pavimento e l’aria acre da cantiere, nella Giornata internazionale dei musei che si celebra oggi, 18 maggio, non ci poteva essere casa migliore ad ospitarci della Galleria Nazionale dell’Umbria in pieno fermento in vista dell’attesissima apertura del prossimo primo luglio che mostrerà l’ampiezza e cura di un intervento finanziato per 5 milioni di euro dal Fondo Sviluppo e Coesione.

Ad accoglierci è il direttore della GNU, Marco Pierini, che ha una grande voglia di tagliare il nastro “assieme a tutti i preziosi collaboratori”, come tiene giustamente a sottolineare e che finalmente, come si dice, ormai  vede la “luce”.

In questa intervista che ha rilasciato a vivoumbria.it e della quale lo ringraziamo, ci sono anticipazioni, riflessioni, la descrizione di lavori complessi, anche infrastrutturali, ricollocazione delle opere, aperture di nuove sale, come le due monografiche dedicate al Perugino anche in vista del Cinquecentenario del 2023, e quella finalmente occupata dall’arte contemporanea con Alberto Burri, Gerardo Dottori, Leoncillo ma anche Piero Dorazio assieme a tre sculture permanenti dislocate in aree ben individuate del percorso storico-artistico della GNU che procede sempre in ordine cronologico. Il tutto dà il segno dell’impronta che Pierini ha voluto imprimere: tradizione e innovazione, dove molto spazio viene dedicato anche alla multimedialità per una fruizione al passo con i tempi, destinata anche ai più piccoli e alle scuole.

Premessa: l’intervista che vi proponiamo non segue i codici che di solito la multimedialità impone, quella tanto decantata  brevità del “non più di tre minuti sennò la gente stacca“, del “mi raccomando … sintesi e ritmo“. A Marco Pierini abbiamo chiesto di prendersi tutto il tempo necessario, quello che serve ad assaporare le cose belle, quelle che hanno richiesto progettualità, competenza, perizia, sforzi, intuizioni, tenacia e che in quanto tali meritano di essere conosciuti e raccontati.  Siamo brevi, allora, noi. La chiudiamo qui.

Annotazione importante: le foto che vedete nella galleria fotografica e che  danno un piccolo anticipo di ciò che vedremo dal primo luglio 2022, sono state gentilmente concesse dalla Galleria Nazionale dell’Umbria, a scattarle il fotografo Marco Giugliarelli.

 

 

Articoli correlati

Commenti