Chissà come la prenderebbe Alberto Burri. Basandosi su quella sana ironia che in più occasioni, si racconta, aveva mostrato di avere, probabilmente la assaggerebbe e ne riderebbe compiaciuto. Del resto gustare il suo mitico Cretto di Gibellina sarebbe stato comunque gratificante. Tant’è: a proporla è il mitico pasticciere Walter Musco che da dieci anni confeziona dolci ispirati alle opere dei grandi artisti di tutte le arti. Ovviamente il bello, e soprattutto il buono, sta nel far aderire gli ingredienti all’opera in maniera coerente.
Il Grande Cretto è la sua ultima torta e come si può costatare dall’immagine e dal servizio proposto dalla rivista “Artribune” di oggi che contiene una bella intervista a Musco, ha richiesto l’impiego di mandorle e gelso, prodotti tipici della Sicilia: profumi, sapori devono in sostanza ispirarsi alla natura dell’opera che ha ispirato la creazione di alta pasticceria e, come Musco stesso spiega, diventare racconto.
Per chi volesse assaggiare e ammirare … la “Burri Cake” questo l’indirizzo: Roma – Via Benedetto Bompiani, 8.
Foto di copertina “Artribune”