Il Centro Teatrale Santacristina alla prima edizione del Ginesio Fest

GUBBIO – La Scuola d’estate, il luogo di alta formazione per attori creato da Luca Ronconi, incontra una comunità che prende il nome dal santo patrono degli attori, festeggiato ogni anno il 25 agosto. Ha origine così il Ginesio Fest – Premio San Ginesio, frutto della collaborazione tra il Centro Teatrale Santacristina e il Comune di San Ginesio in provincia di Macerata.
La Prima Edizione del Ginesio Fest – Premio San Ginesio, che si svolge dal 23 al 25 agosto 2020 nello splendido borgo marchigiano, nasce in questo momento difficile per dare un segnale forte di speranza e progettualità. Da un lato si inserisce nell’impegnativa operazione di rinascita della città e dei territori circostanti, che utilizza la cultura come motore di crescita e di sviluppo, dopo i danni del terremoto del 2016. Dall’altro si tratta di affrontare e superare l’emergenza per il Covid-19, che ha colpito in maniera durissima il mondo della cultura e dello spettacolo.
Per tre giorni le piazze, i palazzi e i giardini di San Ginesio si trasformeranno in un palcoscenico reale e virtuale animato da incontri, momenti spettacolari, eventi, proiezioni tra cinema e teatro.
Una giornata a Santacristina, il 24 agosto alle ore 18.00, è l’appuntamento interamente dedicato al Centro Teatrale Santacristina. A raccontare i progetti e come si lavora qui saranno Roberta Carlotto, fondatrice insieme a Ronconi e oggi Presidente, e alcuni attori, che in anni diversi sono stati allievi della Scuola, tra questi Fausto Cabra, Maria Laila Fernandez, Lucrezia Guidone, Vinicio Marchioni. Un’attenzione particolare verrà dedicata al più recente progetto Padri e figli, che con la direzione di Fausto Russo Alesi, dopo due laboratori estivi, diventerà nella primavera 2021 un spettacolo prodotto da ERT – Fondazione Emilia Romagna Teatro e dal Teatro di Napoli. Ne parleranno il giovane protagonista Matteo Cecchi e Fausto Malcovati, che insieme a Russo Alesi ha curato la drammaturgia dal romanzo di Turgenev.
Durante l’incontro verrà presentato Luca Ronconi. Prove di autobiografia. Nato dal reperimento del dattiloscritto inedito tra le carte dell’Archivio Ronconi, il libro, pubblicato nel 2019 da Feltrinelli a cura di Giovanni Agosti, ha ottenuto una notevole attenzione della critica, è stato presentato nei più importanti teatri italiani e costituisce oggi una testimonianza unica, raccontata in prima persona, su Ronconi. Vinicio Marchioni e Remo Girone leggeranno alcune pagine scelte.
Chiude la giornata dedicata a Santacristina la proiezione di La Scuola d’estate, il film di Jacopo Quadri, che ha per protagonista Luca Ronconi all’opera con i suoi allievi al Centro Teatrale Santacristina: un osservatorio privilegiato per entrare nel laboratorio creativo del Maestro e comprendere la complessità del suo lavoro con gli attori.
Tra i tanti altri appuntamenti il Centro Teatrale Santacristina segnala le tre masterclass che si svolgeranno le mattine del 24 e 25 agosto e che affrontano da diversi punti di vista il rapporto tra cultura e territorio, binomio necessario per la rinascita anche economica del Paese.
Cultura, innovazione e territori a cura di Oliviero Ponte di Pino è il primo incontro in cui verranno illustrate alcune buone pratiche che utilizzano la cultura e le nuove tecnologie per lo sviluppo e la riqualificazione dei territori.
Segue la proiezione, introdotta da Giovanni Agosti, del filmato Pasolini e la forma della città, realizzato dalla Rai nel 1974 per la serie Io e… Partendo dalla descrizione della città di Orte, Pasolini crea la più lucida testimonianza di lettura di un centro urbano tramite le immagini: riproporla oggi rappresenta un gesto politico rivolto in particolare alle generazioni più giovani di un luogo colpito dalla furia della natura e degli eventi, ma saldamente alla ricerca di un’identità, nuova e antica insieme.
Il terzo incontro Risorse+Spazi+Lingue+Generi=Teatro, curato da Rodolfo di Giammarco, coinvolgendo artisti e attori nella discussione, si propone di analizzare i fattori economici, scenici, lessicali e fisiognomici che nel loro sommarsi determinano nuovi e complessi scenari del mondo teatrale post-Covid.
Massimo Popolizio e Federica Fracassi sono i vincitori della prima edizione del Premio San Ginesio all’Arte dell’Attore, che nasce contestualmente al nuovo festival e viene conferito al migliore attore di teatro e alla migliore attrice scelti da una Giuria di esperti.
Redazione Vivo Umbria: