Il cantautore Apice domenica 26 gennaio per il secondo appuntamento targato QuIndie

PERUGIA Classe 1995, di origini liguri è Manuel Apice il prossimo protagonista del nuovo appuntamento targato QuIndie, la stagione di cantautorato organizzata a Perugia da Occhisulmondo in collaborazione con Metanoia, Bad King, Numero Zero, Consultravel e Na Cosetta, sotto la direzione artistica di Matteo Svolacchia.

Domenica 26 gennaio la giornata inizierà nei locali di Numero Zero con “La domenica zero | Stazione Panzana intervista Apice”, pranzo-intervista-concerto con l’artista durante cui si potranno conoscere le sue abitudini e le canzoni che hanno ispirato il suo repertorio. Ad intervistare Apice sarà Stazione Panzana. La prenotazione è obbligatoria (375 602 4432) e chi parteciperà al pranzo riceverà un braccialetto con cui entrare gratuitamente al concerto della sera al Bad King, che prenderà il via alle ore 21.45.

Manuel Apice, cantautore spezzino classe ’95. Ha condiviso gli stessi palchi di Modena City Ramblers, Giorgio Poi, Motta, Fulminacci, Giovanni Truppi, Niccolò Fabi, Ex-Otago, Enzo Avitabile, Riccardo Senigallia; è il vincitore della XIX edizione del Premio Fabrizio De André e tra i sei progetti cantautorali selezionati dal MEI di Faenza per il Premio dei Premi 2019. Stabilmente inserito nella playlist editoriale di Spotify “Scuola Indie”, dopo l’uscita di quattro singoli e un tour di oltre quaranta date, il 6.12.2019 pubblica il suo disco d’esordio “BELTEMPO”, disponibile su tutte le piattaforme digitali per La Clinica Dischi, ed è attualmente in tour promozionale nei principali club italiani.

Informazioni e prenotazioni: 334 2668169

Francesca Cecchini: Giornalista pubblicista e ufficio stampa tra sport, teatro e musica. Penna e taccuino sempre in borsa, sono fermamente convinta che l'emozione più grande sia vivere ogni progetto "dietro le quinte", assaporando minuto per minuto quel work in progress che porta alla realizzazione finale di un progetto. Come diceva Rita Levi Montalcini: "Amare il proprio lavoro è la cosa che si avvicina più concretamente alla felicità sulla terra".