TERNI – Mercoledì 21 aprile ritorna l’appuntamento tanto atteso dai fedeli ternani per l’incontro con il Preziosissimo Sangue di Gesù che, ancora una volta, verrà esposto per la solenne adorazione da parte del parroco della Cattedrale don Alessandro Rossini dalle ore 19 alle 20 dopo la Messa delle 18,30 celebrata da monsignor Carlo Romani.
Il reliquiario conserva alcune gocce di Sangue di Cristo. Un pettorale appartenuto al Cardinale Rapaccioli e donato all’epoca al Vescovo della citta. In tempo di peste, a Terni, grazie ad una processione propiziatorio il Vescovo Gentili, benedi con il reliquiario dall’alto della torre dei Barbarasa, la città fu preservata dall’orrendo flagello che imperversava sulla conca Ternana.
Il reliquiario è ancora oggi conservato in cattedrale nell’artistico tabernacolo realizzato in marmi preziosi da Carlo Murena, (nato il 16 luglio del 1713 e morto a Roma il 7 maggio del 1764). Un architetto del periodo tardo barocco, attivo a Roma, Foligno, Perugia. Fu allievo di Niccolò Salvi e del Vanvitelli durante il periodo della costruzione del Lazzaretto di Ancora. Una preziosità in assoluto, quindi, sia di fede per la presenza della reliquia di Cristo che di arte per la realizzazione del tabernacolo che lo custodisce da sempre.