“Ho guardato il cielo”: concerto-spettacolo a Cascia il 13 agosto in Piazza San Francesco

Mirko Frezza

CASCIA – Il 13 agosto in Piazza San Francesco a Cascia concerto-spettacolo “Ho guardato il cielo”. L’appuntamento è stato presentato nei giorni scorsi alla stampa nella sala delle Partecipazioni della Regione Umbria. L’iniziativa è stata ideata e coordinata da Maria Cristina Lalli e Mattia Del Forno per Opera Morlacchi, con la direzione artistica di Mirko Frezza (nella foto di copertina) che assieme a Paola Fioroni presidente dell’Osservatorio della disabilità della Regione Umbria, hanno presenziato alla conferenza stampa.

“Ho Guardato il cielo” è parte di un progetto più ampio che è proiettato a creare eventi accessibili e inclusivi ritenuti essenziali per una vera rinascita culturale e sociale dei territori della nostra regione. L’intero spettacolo sarà interpretato in lingua dei segni italiana (Lis) grazie alla collaborazione con Quattrotto. La serata vedrà la partecipazione di artisti di rilievo. A partire da La Scelta, band romana, attiva da 15 anni, che proporrà un mix di generi musicali spaziando dal pop-rock alle sonorità elettroniche, afro-reggae e momenti acustici. Ci sarà poi Mirko Frezza: attore e attivista sociale, conosciuto per il suo impegno nella riqualificazione del quartiere La Rustica di Roma. è anche direttore artisico di questa iniziativa. Marcello Fonte: attore pluripremiato, noto per il suo ruolo in “Dogman,” con il quale ha ottenuto riconoscimenti internazionali e R.I.D.A. Project e Pan-ic: artisti emergenti che arricchiranno la serata con performance innovative. E’ stato ribadito come Cascia si proponga come città attenta all’inclusione e allo sviluppo sostenibile, tale da rappresentare il luogo ideale per ospitare una iniziativa come questa. “Ho Guardato il cielo – è stato detto – vuole essere un faro di speranza e un esempio concreto di come l’arte e la cultura possano contribuire alla rinascita sociale e culturale dei territori. Questo evento non è solo un concerto-spettacolo – è stato specificato – ma una riflessione profonda sui temi della redenzione, della diversità e della forza interiore. Attraverso le performance musicali e teatrali, racconteremo la storia di un uomo che, dopo un percorso di errori e disperazione, trova la strada della rinascita. La creazione di eventi accessibili come questo è fondamentale per l’Umbria e l’Italia, grazie alla cultura che abbraccia tutti e supera le barriere”.
L’iniziativa ha il patrocinato di Provincia di Perugia, Comitato Paralimpico Umbria, Comune di Cascia, AES Accademia Europea Scuola Assistenti alla Comunicazione Scuola Interpreti, Federazione Italiana Associazioni Sordi e Società del Travertino Romano.

Redazione Vivo Umbria: