GUBBIO – Giovedì pomeriggio il Prefetto Armando Gradone ha convocato a Perugia il Comune di Gubbio, rappresentato dal sindaco Stirati, la Questura, Anas, la Polizia Stradale, le Forze dell’Ordine e la Provincia di Perugia, rappresentata da Francesco Zaccagni, per la questione della sicurezza della SS219, all’indomani, purtroppo, dell’ennesimo incidente mortale che ha recentemente coinvolto un eugubino.
La SS219 ha visto un’altissima mortalità e un notevole numero di incidenti, come ha sottolineato il sindaco al Prefetto. “All’incontro di giovedì – chiarisce il sindaco – ho messo in evidenza che l’assenza di piazzole lungo la strada rappresenta un problema non da poco anche per le Forze dell’Ordine, impossibilitate a fare in sicurezza gli appostamenti necessari per poter intervenire sul controllo della velocità e quindi sui sorpassi azzardati, che spesso rappresentano la causa degli incidenti più gravi. Ho più volte evidenziato – sottolinea Stirati – l’ urgenza della situazione, e ora, di concerto con il Prefetto, che ancora una volta si è dimostrato attento rispondendo immediatamente alle nostre sollecitazioni, e che per questo ringrazio, verificheremo come procedere per l’installazione di autovelox.
Allo stesso Prefetto Gradone ho ribadito che a Gubbio non abbiamo un presidio della Stradale, che pur sarebbe davvero importante per la sicurezza della strada, e ho chiesto che le Forze dell’Ordine presidino con un ulteriore sforzo di attenzione e di costanza la SS219: anche la loro semplice presenza è un elemento importantissimo di deterrenza”.