GUBBIO – E’ stata inaugurata ieri a Gubbio la nuova “casa” della scuola di Specializzazione in Beni Storico-Artistici dell’Università degli Studi di Perugia. La più grande in Italia nel settore. Una sede che ha un prestigio di per sé storico e monumentale di assoluto rilievo: si tratta infatti del complesso di San Benedetto, a Gubbio, messo a disposizione dal Comune e appena restaurato con il sostegno della Fondazione Cassa di Risparmio di Perugia.
Nelle foto che seguono il racconto del taglio del nastro con tutti i collaboratori della direttrice della Scuola Cristina Galassi (nella foto qui sotto).
LA SCUOLA
E’ una scuola di alta formazione di terzo livello dopo la laurea triennale e magistrale consorziata con altri 11 prestigiosi atenei italiani: Pescara-Chieti, Teramo, L’Aquila, Urbino, Molise, Milano Iulm, Parma, Salerno, Basilicata, Tuscia, Calabria. La scuola, che a sede a Gubbio fin dalla sua fondazione sei anni anni fa, era prima ospitata nel complesso di Santo Spirito. Gli atenei in consorzio coprono molta parte del territorio italiano con un corpo docente di circa 80 professori, cosa questa molto apprezzata e che rende la didattica particolarmente variegata. Negli ultimi due anni accademici è stato raddoppiato il numero degli atenei consorziati e triplicato il numero degli iscritti, si tratta infatti della scuola con il maggior numero di iscritti in Italia.