Cerca
Close this search box.

Gubbio, l’anno rotaryano sarà all’insegna della bellezza grazie a cultura, arte e storia

GUBBIOLa bellezza salverà il mondo. Sarà questa la rotta sula quale si muoverà anche il Rotary Club Gubbio – Distretto 2090 che quest’anno ha come guida Tiziana Crociani (nella foto di copertina).

 

“Dedicherò il mio anno rotariano – ha spigato ieri nella conferenza stampa di presentazione dell’anno rotaryano – d’intesa con il consiglio direttivo,  a promuovere iniziative di  condivisione e crescita culturale, declinate all’insegna dell’attualità e delle problematiche che ogni giorno si presentano nel nostro cammino. Metterò al servizio del club l’impegno, la passione, le competenze maturate in una professione che spinge sempre a nuovi traguardi, a raccogliere sfide che ci portano oltre i  limiti e ci migliorano, come essere umani.  La bellezza, intesa anche come valore etico,  non è solo nell’arte o in natura, ma anche nell’imprenditoria illuminata, nel saper fare artigiano che si tramanda di generazione in generazione. La vera bellezza è nel gesto, può essere in qualsiasi attitudine e può essere preludio per il raggiungimento di obiettivi seppur semplici ma di livello e coinvolgenti. Per questo, parafrasando Tolstoj,  ho scelto come leitmotiv la bellezza salverà il mondo anche alla luce di quanto afferma Jennifer Jones, presidente  del Rotary International. Jones invita tutti ad immaginare un Rotary in cui i soci esaltano le connessioni e le partnership per realizzare il sogno di un mondo migliore, valorizzando la diversità intesa come identità, equità e inclusione”.  Affiancata dai soci Anna Buoninsegni, Claudio Fiorucci, David Passeri, nella nota stampa si sottolinea la “sensibilità estetica e le spiccate doti manageriali che si incontrano nella figura di Crociani, imprenditrice, ideatrice e fondatrice nel 2014 della Ti Style iT, azienda che opera a livello internazionale nel settore del lusso e dell’alta moda, partner di affermate griffe mondiali”.

IL PROGRAMMA 

Si inizia con un evento di rilievo, dal titolo  “Gubbio al tempo di Federico da Montefeltro. Storia e costumi”, dedicato al  600° anniversario della nascita di Federico da Montefeltro, nella ricorrenza di un’altra data significativa, quella della morte del Duca, avvenuta  il 10 settembre 1482 a Ferrara.  Sabato 10 settembre, è così in programma  una visita guidata, a cura di Francesco Mariucci e Andrea Cavicchi,  con inizio alle ore 16,30 a Palazzo Ducale, una delle tre sede in cui si articola la Mostra  “Federico da Montefeltro e Gubbio. Lì è tucto el core nostro e tucta l’anima nostra”, per poi proseguire a Palazzo dei Consoli e al  Museo Diocesano. A seguire incontro conviviale al Palazzo della Porta con un intervento di  Fabrizio Cece  “Federico e Gubbio,  la quale nui amamo assay”.  Sponsor unico dell’evento  l’azienda “Cicli Neri  – Ad bike experience”, nata dalla passione per il ciclismo di Andrea Vellani e Demis Bazzucchi, un’azienda leader nella mobilità sostenibile su due ruote e  una visione green dell’habitat.  Mentre ‘Cicli Neri Gubbio’ si occupa del noleggio, della vendita e dell’assistenza di mountain-bike, e-bike e bici, ‘Ad Bike experience’ cura la creazione di tour personalizzati e guidati, volti a far scoprire le bellezze del territorio in maniera compatibile con le esigenze dell’ambiente e dell’economia.

 

Articoli correlati

Commenti