Gubbio, il Piano per la Festa dei Ceri 2022 nelle mani di Tesei e Questore

GUBBIO – Una lettera ufficiale con una richiesta di incontro per condividere la documentazione tecnica utile allo svolgimento della Festa dei Ceri nel maggio 2022 presentata al Prefetto: a scriverla alla presidente della Regione Umbria Donatella Tesei è stato il sindaco Stirati, che ieri sera ha incontrato i rappresentanti Diocesi, Università dei Muratori, Associazione Maggio Eugubino, i presidenti delle tre Famiglie Ceraiole, i Capitani e i Capodieci designati per il 2020, che hanno allargato la rappresentanza anche ai Capodieci del passato, così da coinvolgere tutte le componenti. Nel corso dell’incontro, tenutosi a Palazzo Pretorio, il sindaco non solo ha riferito di aver scritto a Tesei, con la quale si incontrerà a breve di persona, ma ha parlato della volontà, condivisa poi da tutte le componenti del tavolo di coordinamento, di coinvolgere i Parlamentari umbri non appena sarà stato eletto il Presidente della Repubblica. Obiettivo ben chiaro a tutti: preparare l’edizione 2022 del 15 maggio, della quale ormai tutto il popolo eugubino sente chiaro e urgente il bisogno dopo i due durissimi anni di interruzione. Oggi il Questore di Perugia, Giuseppe Bellassai, verrà in visita a Gubbio, e in questa occasione gli verrà consegnato, per mano del sindaco, il Piano redatto dall’ingegner Matteo Costantini. A proposito del Piano, a breve, quando tornerà in città il Prefetto Gradone, le componenti del Tavolo di coordinamento lo incontreranno informalmente, così da ribadire e sottolineare ancora una volta l’intenzione di mettere in campo ogni possibilità per poter rendere l’omaggio al Patrono Ubaldo nel 2022.

Tutte le componenti incontratesi ieri guardano con molta attenzione anche a ciò che sta avvenendo a Siena per quanto riguarda lo svolgimento del Palio: anche il Comune di Siena sta infatti lavorando per poter dar luogo al Palio, interrotto per due anni consecutivi, e procedere di pari passo con la città toscana potrebbe essere utile al fine di concertare ogni mediazione necessaria. L’ingegner Costantini, ieri, ha inoltre confermato la sua disponibilità a poter incontrare, nelle forme che verranno ritenute più adatte dalle Famiglie, i ceraioli, così da poter illustrare loro l’impianto del Piano di Sicurezza e i possibili, ipotetici scenari sulla base dei quali il Piano è stato pensato e costruito.

Da parte di tutti è stata ancora una volta ribadita la necessità di mantenere lo spirito di costruttività e unità che sta portando avanti i lavori del tavolo di coordinamento, tenendo ben fermo e chiaro lo scopo da raggiungere (far sì che la Festa dei Ceri nel 2022 si possa svolgere) pur nella consapevolezza di dover necessariamente fare i conti con normative vigenti e con quelle che entreranno in vigore. Condivisione, trasparenza e concretezza le parole da tutti sottolineate: i prossimi passi, ora, sono la consegna dl Piano al Questore, che avverrà in giornata, l’incontro informale delle componenti del gruppo di lavoro col Prefetto, l’incontro del sindaco con la presidente Tesei e il prossimo coinvolgimento dei Parlamentari umbri, parallelamente ad una serie di appuntamenti che verranno messi in campo per l’illustrazione del Piano da parte dell’ingegner Costantini.

Redazione Vivo Umbria: