Gubbio, Cosa nostra spiegata ai bambini con Ottavia Piccolo e i Solisti dell’Orchestra Multietnica di Arezzo

GUBBIO –   Ottavia Piccolo e i Solisti dell’Orchestra Multietnica di Arezzo (nella foto di copertina) tornano a confrontarsi in scena con le parole di Stefano Massini per dare forma e struttura, con lo spettacolo “Cosa nostra spiegata ai bambini”,  a un teatro civile. La messinscena a Gubbio, al Teatro “Luca Ronconi”, mercoledì 15 febbraio alle ore 21,30.

“A volte, per spiegare le cose, dovremmo solo cercare le parole. Trovarle. Infine dirle, ad alta voce. Raccontare – si legge nella nota di presentazione dello spettacolo – di come a Palermo, il 19 aprile 1983, per la prima volta nella storia della città, una donna, Elda Pucci, la Dottoressa, è eletta Sindaco. Raccontare poi di come sempre nel mese di aprile, di un anno dopo, Elda Pucci, è sfiduciata. Raccontare infine di come a distanza di ancora un anno la casa di Piana degli Albanesi di Elda Pucci salta in aria spinta da due cariche di esplosivo. Nel prima, nel mezzo, nel dopo, lì dove tutto si impasta come la calce, come la colla, i miliardi dell’eroina e gli assassinii. E la città di Palermo che per la prima volta, durante il mandato di Elda Pucci, si costituisce parte civile in un processo di mafia”.

In scena Ottavia Piccolo, musiche di Enrico Fink eseguite dal vivo da I Solisti dell’Orchestra Multietnica di Arezzo con Massimiliano Dragoni salterio, percussioni, doppio flauto, Luca Roccia Baldini basso, Massimo Ferri chitarre, mandolino, Gianni Micheli clarinetto basso, Mariel Tahiraj violino, Enrico Fink flauto.

Regia di Sandra Mangini,  visual Raffaella Rivi, disegno luci Gianni Bertoli, direttore di scena Paolo Bracciali e fonico Gabriele Berioli.

Redazione Vivo Umbria: