Good vibes in musica per iniziare il nuovo anno

Rap, soft-rock, jazz, reggae, pop, trap e un pizzico di coraggio per affrontare questo nuovo anno pieno di speranze, con l’auspicio che un rinnovato (e ritrovato) ottimismo tenga alto il morale e ci spinga a non cedere davanti alle avversità della vita.

foto di Ray Tarantino

In rotazione radiofonica Porno Società, il singolo di Paolo Simoni, che arriva ad anticipare il nuovo album di inediti, piano e voce, “Anima” in uscita il 5 febbraio (pubblicato da Riservarossa Records e distribuito da Warner Music). Il brano dalle sonorità jazz vede cantautore emiliano-romagnolo, classe 1985, descrive con ironia la società occidentale che insegue le mode di “opinionisti alla maniera, tuttologi da tastiera, sgrammaticati, affamati di fama e di follower”.  Asserisce l’artista: “Un gruppo di uomini di un altro sistema solare inviati a spiarci sbarcano sul nostro pianeta terra e constatano di ritrovarsi in una società malata. Si trovano a parlare con uno dei nostri e alla domanda: come sta andando qui da voi? Lui risponde con questa canzone”.

La track-list dell’album: “L’anima vuole” (Feat. Roberto Vecchioni), “Porno Società”, “Cuore di Ragazzo”, “Imparare a vivere”, “Non sono altro che un artista”, “E invece importa”, “Amico mio”, “Eterna estate”, “4 zampe” e “Augh”.

Dopo “Influencer” e “Gomorrista”, torna a farsi sentire con un nuovo singolo il rapper milanese Fre, Sott’acqua (Pasta e Flow Entertainment\ Warner Music) in uscita il prossimo 15 gennaio. Il brano si rivolge a tutte le persone costrette ad affrontare delle difficoltà di cui sentono il forte peso addosso. “Mai darsi per vinti né gettare la spugna, soprattutto nei momenti difficili, quando non sembra esserci una via d’uscita”, questo il messaggio dell’artista che lascia trapelare anche un chiaro riferimento alla difficile situazione socioeconomica che la nostra società sta attraversando.

“Ho scritto questo brano in modo naturale, quasi di getto – racconta Fre – mentre osservavo, camminando, quanto le persone sembravano rinchiuse dentro un’ampolla di vetro, persi nei loro pensieri e nei loro problemi. Ho pensato che, probabilmente, una parte di queste persone vive costantemente come un pesce rosso “sott’acqua”, come se non avesse una via di uscita o non sapesse cosa fare per migliorare la propria situazione. Ho preso spunto dal difficile periodo che sta attraversando la società, non so… forse abbiamo smesso di sognare o di lottare per le cose che contano davvero”. 

Uscito per l’etichetta Dischi Dei Sognatori/distribuzione Artist First, il nuovo singolo di Silvia Salemi, Chagall, è un brano soft-rock che racconta l’incontro di due anime che guardano il cielo e ne riconoscono l’immensità, e analizza il precario equilibrio di una relazione che fa paura, ma che alla fine trova la giusta strada per esprimersi e per avere il coraggio di esistere.

“Tenuto conto del rispetto che richiede questa complicata situazione in cui viviamo – dichiara Silvia Salemi – e di tutte le difficoltà sanitarie, sociali ed economiche che, purtroppo, molte persone stanno affrontando per un periodo che si sta rivelando molto più lungo del previsto, penso che sia necessario mettere in pausa la realtà e cercare di salvare la nostra anima regalandole un po’ di bellezza. Dobbiamo cercare di rimettere al centro l’uomo, che è sempre riuscito a superare momenti bui e difficili grazie alle sue capacità intellettuali, sentimentali e anche artistiche, ma che ha anche il bisogno di trovare nel mondo che lo circonda ciò che lo può salvare: la bellezza della cultura, dell’arte, della musica e della vita. Siamo bombardati ogni giorno da un continuo flusso di notizie che ci sottraggono alla nostra volontà di rinascita connaturata all’esistenza umana”. 

Arriva ad anticipare il nuovo progetto discografico della band Shakalab, Giganti (Believe Digital) feat Alborosie e prodotto da Shablo.

La storica reggae band incentra in questo brano il tema dell’amicizia, quella di lunga durata, più veritiera, senza cui tutti noi ci sentiremmo persi nella nostra quotidianità. Scritto dagli stessi Shakalab, “Giganti” vede la preziosa collaborazione della graffiante voce di Alborosie, e riesce a dimostrare, ancora una volta, come il gruppo sia versatile e sempre in grado di ritrovare il mood di tendenza del momento, proponendo brani che spaziano tra diversi generi e stili musicali, senza però mai abbandonare la naturale vocazione reggae.

Andrà in rotazione radiofonica il prossimo 15 gennaio, Dancing in my room, nuovo singolo del giovanissimo “emo-trapper” canadese 347AIDAN (Adrian Fuller), tra i più seguiti su TikTok, che conta già con questo brano 50 milioni di stream e 12,5 milioni di visualizzazioni su YouTube.

Il diciassettenne, che si ispira a Kurt Cobain, xxxtentacion e Tyler The Creator, nella sua musica mescola influenze pop, rock e hip hop.

Dopo “Libertà” e “Carisma”, Simonluca torna con Il vaso di Pandora (Gandhi dischi/ UMI), che sarà disponibile dal 13 gennaio in radio e in digitale. Prodotto da Valerio Tufò e Andrea DB Debernardi, il brano è stato scritto da questi ultimi insieme allo stesso artista milanese e a Valentina Caria. Fra le righe, il messaggio di speranza e di positività, nonostante le problematiche che recentemente hanno colpito la società. Il vaso, che nella mitologia greca era il contenitore di tutti i mali che si riversano nel mondo dopo la sua apertura, diventa al contrario un recipiente di salvezza, di forza d’animo messo a disposizione degli uomini.

Il vaso di Pandora affronta una tematica di attualità rispetto al periodo storico che stiamo vivendo – spiega Simonluca – Con ironia ho voluto immaginare un vaso che aprendosi tira fuori: la speranza, la forza che ci aiuta ad affrontare la vita senza cadere, proprio quando ci troviamo davanti ad un precipizio. È quasi una sorta di risposta al male che cerca sempre di cavalcare le onde del bene. Usiamo la speranza come estremo bisogno di salvezza, forse perché è un momento difficile per tutti, bisogna credere e sperare”. 

foto di Emanuele Reguzzoni

Spensieratezza, relax e “good vibes” nel suo primo Ep di Tolkins (Mattia Del Conte), Ain’t givin up. Al suo interno, i singoli pubblicati nel 2020 e due inediti. Dopo un complicato anno come quello che abbiamo trascorso, “il titolo è un invito a non mollare – racconta Tolkins – a tenere duro e riprenderci in mano il nostro futuro e le nostre vite”.

La tracklist: “Sober”, “Jamaica”, “Big Yellow House”, “Mojito”, “Ain’t givin up”, “Cold Words”.

foto di Francesco Marchini

A distanza di due anni da “Hotel Califano”, venerdì 15 gennaio esce Stelle Forever (Neverending Mina/Artist First/Audioglobe), nuovo album di inediti di Leo Pari. In contemporanea andrà in rotazione radiofonica il sesto singolo estratto dal disco “Forever”, brano trascinante che evidenzia l’elasticità del tempo in una relazione sentimentale, in cui “basta un minuto per conoscersi, una sera per innamorarsi, un secondo per dividersi, tutta la vita per dimenticarsi”. Afferma Leo Pari: “La vita ha tante velocità, certe volte un’ora sembra un mese, poi ti distrai un secondo e sono passati 10 anni. È una questione di prospettive, però alcuni momenti vorrei proprio che durassero per sempre, tipo stasera, che siamo a casa io e te mentre fuori diluvia e si appannano i vetri. È una ninnananna, è una cometa, è una preghiera, adesso buonanotte e sogna, forever”.

La tracklist dell’album: “Le Donne Sono Come Le Stelle”, “La storia della tua vita”, “Le cose tra noi due”, “Matrioska”, “Dobermann”, “Lucchetti”, “Milano addio”, “Vicino vicino”, “Piazza bologna”, “Forever”.

 

Francesca Cecchini: Giornalista pubblicista e ufficio stampa tra sport, teatro e musica. Penna e taccuino sempre in borsa, sono fermamente convinta che l'emozione più grande sia vivere ogni progetto "dietro le quinte", assaporando minuto per minuto quel work in progress che porta alla realizzazione finale di un progetto. Come diceva Rita Levi Montalcini: "Amare il proprio lavoro è la cosa che si avvicina più concretamente alla felicità sulla terra".