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“Good Vibes – Ballo senza sballo”: il progetto per il divertimento sano nei locali notturni

PERUGIA – Ieri, 27 marzo, c’è stata la presentazione alla Sala della Partecipazione della Regione Umbria del progetto “Good Vibes – Ballo senza sballo”, un’iniziativa promossa dall’UPI Umbria (Unione delle Province Italiane) con l’obiettivo di sensibilizzare i giovani sui rischi legati all’abuso di sostanze stupefacenti nei luoghi di aggregazione notturna, promuovendo un modello di divertimento sano e consapevole. L’iniziativa di lancio si terrà il 19 aprile all’Opificio di Terni, dando il via a un tour di sensibilizzazione che coinvolgerà locali notturni nelle province di Terni e Perugia.

HANNO DETTO

A illustrare l’iniziativa, il Presidente dell’UPI Marco Bruni, promotore e coordinatore del progetto, affiancato dal Consigliere regionale Laura Pernazza, dal Presidente facente funzioni della Provincia di Perugia Sandro Pasquali e dal Presidente facente funzioni della Provincia di Terni Francesco Maria Ferranti.

Importante anche la partecipazione del SILB – Sindacato Italiano Locali da Ballo, rappresentato da Enzo Muscinelli e Daniele Canonico, che hanno espresso pieno sostegno al progetto e alla necessità di costruire un’alleanza tra istituzioni, imprenditori e mondo giovanile per diffondere la cultura del divertimento responsabile.

Presidente facente funzioni della Provincia di Perugia Sandro Pasquali ha voluto sottolineare come “sia importante capire i ragazzi e il loro mondo. Qualsiasi iniziativa che va in questo senso, deve essere appoggiata e portata avanti. Le istituzioni devono fare la loro parte nei luoghi in cui ‘c’è la vita’ e quindi anche nel divertimento che è parte integrante della vita. Il Presidente facente funzioni della Provincia di Terni Francesco Maria Ferranti ha spiegato l’importanza di sensibilizzare i giovani, e le famiglie, a percorrere la strada del divertimento responsabile, eliminando il consumo di sostanze stupefacenti”. 

Il progetto prevede una serie di azioni concrete, tra cui una campagna di comunicazione su social media, interventi diretti nei locali notturni con punti informativi, gadget e simulazioni immersive con visori VR, oltre alla formazione per il personale dei locali e il coinvolgimento di testimonial del mondo dello spettacolo.

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