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Giostra della Quintana di Foligno: la Rivincita 2019 a Massimo Gubbini del rione Croce Bianca

FOLIGNO – Ha i colori bianco e rosso la Rivincita della Quintana 2019. A Foligno il rione Croce Bianca con il cavaliere Massimo Gubbini in sella a Super Magic si รจ aggiudicato la Giostra al termine di tre tornate entusiasmanti, tra errori e defezioni di lusso. Un vespro settembrino che ha riservato come sempre emozioni.


Un verdetto incerto sino alla fine, proprio perchรฉ il Fedele Massimo Gubbini รจ stato l’ultimo a scendere sull’otto di gara dopo un’eccellente finale di Daniele Scarponi dello Spada, che con City Hunter ha seriamente ipotecato la vittoria sino all’ultimo centesimo di secondo. E infatti, poichรฉ non c’รจ niente di piรน vero del motto popolare โ€œIl secondo รจ il primo degli ultimiโ€ Gubbini ce l’ha messa davvero tutto per ottenere il miglior tempo, ferma restando la difficoltร  di centrare i tre anelli che nella carriera conclusiva hanno un diametro di 5 centimetri.
E per la gioia dei contradaioli guidato dal priore Andrea Ponti, il cavaliere folignate ha sfoderato un competitivissimo tempo di 53โ€28, che sommato a quelli delle precedenti tornate ha dato un totale di 2’39โ€48, che in soldoni vuol dire: รจ stato lui il piรน veloce della Rivincita 2019. Cosรฌ alla fine il presidente dell’Ente Giostra, Domenico Metelli, il vice sindaco Riccardo Meloni e la madrina Federica Moro, davanti al Dio Marte, hanno consegnato a Priore e Cavaliere il bel Palio firmato dall’artista Paola Angelini. Cosรฌ negli annali della Quintana si puรฒ scrivere che รจ stato il Fedele di Croce Bianca a โ€œtรฒr di mano il lauro cintoโ€ al Moro del Rione Pugilli, vincitore della Sfida dello scorso giugno.


La prima tornata (anelli da 6 centimetri), aperta proprio dallo Spada, aveva visto uscire di scena per primo il Contrastanga: il Furente Daniele Ravagli di Faenza dopo un โ€œrodeoโ€ che lo ha portato ad urtare due bandierine, ne ha centrata una terza in pieno, caduta a terra. Poi รจ toccato all’Ammanniti: Marco Diafaldi di Faenza ha mancato in pieno il terzo anello. Nella seconda tornata (anelli da 5,5 centimetri) รจ andata invece bene a tutti i cavalieri rimasti in gara, con un piccolo ritardo iniziale per la prestazione di Lorenzo Paci del Morlupo, al cui cavallo Launinio il veterinario aveva consigliato qualche minuto di riposo in piรน. Per il folignate Paci perรฒ non รจ stata una giornata fortunata, perchรฉ poco prima dell’inizio dell’ultima carriera, รจ stato comunicato alla giuria di gara che il cavaliere aveva avuto un piccolo infortunio che consigliava di non andare oltre.

All’appello della terza tornata si sono quindi presentati in 7: nell’ordine Alessandro Candelori del Giotti, Cristian Cordari del Vadia, Mattia Zarrori de La Mora, Luca Innocenzi del Cassero, Pierluigi Chicchini del Pugilli, Daniele Scarponi dello Spada e il vincitore Massimo Gubbini. Per la folta pattuglia prestazioni in crescendo sul filo dei centesimi dei secondi, con un’ottima prestazione del giovane Zannori del Gelso e del Pertinace del Cassero, Innocenzi, che tuttavia ha messo insieme tre tempi che non sono bastati a battere il campione del Croce Bianca.
Se nellโ€™edizione di giugno 2019 il premio โ€œPortamento e Comportamentoโ€ era andato al Rione Spada, in questa edizione settembrina il riconoscimento non รจ stato assegnato, anche se la Commissione Artistica guidata da Luca Radi ha indirizzato tre menzioni speciali a Contrastanga, Ammanniti e Croce Bianca.
I protagonisti della Giostra della Rivincita 2019
Ammanniti: Marco Diafaldi su Provaci Piccola
Badia: Cristian Cordari su Agnesotta
Cassero: Luca Innocenzi su Guitto
Contrastanga: Daniele Ravagli su Invincibile Fong
Croce Bianca: massimo Gubbini su Super Magic
Giotti: Alessandro Candelori su Annaurora
Mora: Mattia Zannori su Macchia Dโ€™olio
Morlupo: Lorenzo Paci su Lanunio
Pugilli: Pierluigi Chicchini su Edward England
Spada: Daniele Scarponi su City Hunter

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