SPOLETO – Il Gruppo FAI di Spoleto, in occasione delle Giornate d’Autunno, propone per domenica 17 ottobre una passeggiata lungo il Sentiero degli Ulivi, da Eggi a Bazzano Superiore; il percorso misura (tra andata e ritorno) circa 10 km e si percorre, comprendendo la pausa pranzo al sacco, in un tempo stimato in 5 ore.
Il ritrovo è fissato per le ore 10.30, all’ingresso di Eggi, nei pressi della chiesa di Santa Maria delle Grazie, dove sarà possibile parcheggiare l’automobile.
La passeggiata si snoda all’interno della fascia olivata Spoleto – Assisi, che rappresenta la principale area olivicola dell’Umbria ed interessa (nella sua complessità) il territorio di sei comuni collocati nella parte centrale dell’Umbria: Spoleto, Campello sul Clitunno, Trevi, Foligno, Spello ed Assisi.
Si tratta di un paesaggio pedemontano appenninico unico e irripetibile, modellato dalla coltivazione millenaria dell’olivo e dalla cultura delle popolazioni locali che ne hanno fatto “un esempio di paesaggio culturale vivente, ovvero un’opera combinata della natura e dell’uomo”. Per la sua straordinarietà questo paesaggio ha ottenuto importantissimi riconoscimenti: prima il Ministero delle politiche agricole ne ha certificato la valenza culturale e ambientale iscrivendolo nel Registro nazionale dei paesaggi storici; poi la FAO lo ha inserito nel programma GIAHS, Globally Important Agricultural Heritage Systems; ora è stata inserita nella cosiddetta “Tentative list” italiana per l’UNESCO per ottenere il riconoscimento di Paesaggio culturale evolutivo vivente.
Il trekking proposto per quest’occasione parte da Eggi, attraversa il borgo e sale, tra gli ulivi, fino ad un piccolo valico posto ad un’altitudine di 500 m. slm; da lì scende verso il paese di Bazzano inferiore, che viene attraversato costeggiando la chiesa e i giardini pubblici, al termine dei quali vi è una fonte a cui ci si potrà rifornire di acqua. Usciti dal paese si sale per un piccolo sentiero, da percorrere in fila indiana, fino ad un vecchio fontanile, per poi entrare nel paese di Bazzano superiore. Al ritorno si percorre in senso inverso il percorso già descritto.
Il fondo del percorso è soprattutto sterrato e sassoso, in alcuni punti sdrucciolevole per la presenza di sassi non infissi al terreno. Per questo motivo è obbligatorio indossare scarponcini da trekking con fondo in carrarmato antiscivolo ed è fortemente consigliato l’uso di bastoncini da trekking.
Lungo il percorso non sono presenti punti di ristoro, per cui è previsto il pranzo al sacco con adeguata riserva d’acqua (è, comunque, presente un punto di rifornimento di acqua nel paese di Bazzano inferiore).
Per partecipare occorre prenotarsi sul sito del FAI ed essere in possesso del green pass.