Giano dell'Umbria: al via gli appuntamenti post-Covid

GIANO DELL’UMBRIA – Il Comune di Giano dell’Umbria si prepara ad ospitare tre importanti eventi nelle prossime due settimane. Da venerdì a domenica ci sarà il passaggio di ciclisti e bici d’epoca della ciclostorica “La Francescana”, quest’anno in una veste “alternativa” a causa del Covid, che per la prima volta coinvolge Giano dell’Umbria – insieme ad altri 11 Comuni – attraversando il territorio fino al capoluogo e toccando anche altre frazioni, come Bivio Moscatini, Fabbri e Macciano. Domenica 27 settembre, come da tradizione, a Bastardo si svolgerà la Fiera di San Francesco per le vie del centro, che richiama ogni anno anche tanti visitatori dai Comuni vicini. L’evento, come di consueto, si terrà dalle ore 8 alle ore 20. Infine, dopo il rinvio di aprile a causa dell’emergenza epidemiologica, giovedì 1 ottobre parte da Bastardo il 18esimo “Giro podistico dell’Umbria” (ritrovo a partire dalle ore 16, inizio gara alle 17.30), manifestazione sportiva di atletica di valenza regionale che coinvolgerà nei giorni successivi altri tre Comuni umbri. “Dopo mesi senza i tradizionali eventi della primavera e dell’estate torniamo ad ospitare importanti iniziative, due delle quali rappresentano una novità rispetto al passato”, spiega il sindaco: “Come anticipato a giugno, l’amministrazione comunale ha scelto prudenzialmente di evitare l’organizzazione di eventi estivi a causa del rischio Covid: ora, tuttavia, abbiamo scelto di consentire l’organizzazione di questi eventi in quanto vi sono tutte le condizioni di sicurezza per i partecipanti, gli spettatori e i visitatori e permetteranno di far conoscere i nostri centri a un pubblico nuovo e diverso rispetto alle manifestazioni tradizionali del nostro territorio”. Soddisfazione anche dall’assessore al commercio che ha sottolineato “l’importante lavoro dell’ufficio per lo svolgimento della fiera di San Francesco, vista anche la continua evoluzione delle norme a riguardo”, anticipando anche “un appuntamento eccezionale nel mese di ottobre“, di cui si sta occupando in prima persona.

Redazione Vivo Umbria: