CASTIGLIONE DEL LAGO – Terza giornata del Trasimeno Prog Festival, la più calda e forse la più intensa, con tanta carne al fuoco.
Si è iniziato nel tardo pomeriggio con la presentazione del libro di Fabio Zuffanti Segnali di vita (la biografia de La voce del padrone di Franco Battiato).
L’incontro, che vedeva il musicista / giornalista / scrittore reduce dal concerto con La Maschera di Cera della sera prima, è stato molto seguito e caratterizzato da momenti interessanti con l’analisi della figura dello scomparso artista siciliano.
Poi ci si è trasferiti alla Rocca Medievale dove ad aprire la serata è stata La Cruna del Lago che ha presentato tre brani (Acqua da Marte / Giostra e La mantide agnostica) dall’album Schiere di sudditi, pubblicato proprio in questi giorni anche nell’edizione in vinile.
Poi il pianoforte di Gianni Nocenzi, tra improvvisazione e richiami alle atmosfere del Banco del Mutuo Soccorso, ha incantato i presenti.
Infine l’atteso omaggio a Franco Battiato con l’Orchestra diretta dal Maestro Leonardo Quadrini, La Cruna del Lago ed alcuni graditi ospiti.
Si trattava di una prima assoluta per questo progetto che è risultato molto interessante che ha attraversato varie fasi della carriera del musicista scomparso.
Dall’iniziale “fase progressiva” con Il silenzio del rumore ed Areknames ai tanti successi come Summer on a solitary beach, Sentimento nuevo, Segnali di vita, Shock in my town, I treni di Tozeur e L’era del cinghiale bianco.
Ad affiancare la voce di Carmelo Junior Arena alcuni ospiti: Carlo Croci per Bandiera Bianca; Andrea Pieroni de L’Estate di San Martino per Gli uccelli; Sophya Baccini per E ti vengo a cercare e Voglio vederti danzare; Pino Ballarini, già voce del Rovescio della Medaglia, per La stagione dell’amore ed in duetto con Francesca Bagno per Prospettiva Nevski; Eva Martellini ed infine Simone Cecchini de Il Bacio della Medusa per Up patriots to arms.
Gran finale con Cuccurucucù e Centro di gravità permanente; davvero un’emozionante serata.
Oggi ultima giornata con appuntamento alle 18:00 (quakche minuto più tardi del previsto per il caldo) in Piazza Meoni con M. Deborah Farina ed il suo libro Osannaples, romanzo rock di un sogno psichedelico; a moderare l’incontro il critico cinematografico Giona A. Nazzaro.
Alle 20:30 ultima serata alla Rocca Medievale: sul palco gli Ancient Veil (con ospiti Simona Fasano e Sophya Baccini) per presentare in anteprima l’album Puer aeternus.
Un breve incontro con l’assessore alla cultura del Comune di Perugia Leonardo Varasano per parlare del libro Nazione Pop. L’idea di patria attraverso la musica ed infine i Trip di Furio Chirico che porteranno sul palco le note del loro recente lavoro Equinox – in questi giorni edito anche in vinile – oltre a brani dai dischi storici come Atlantide e Caronte ed una prima esecuzione del brano Corale da Time of change, mai eseguita dall’originale formazione dei The Trip.
Foto di Maurizio Liscio
