TERNI – Chi l’ha detto che le relazioni diplomatiche e i rapporti tra Italia e Francia sono molto tesi? In molti, anche editorialisti illustri, si sono nei giorni scorsi avventurati nell’opportunità o meno che il vicepremier Di Maio andasse a fare visita ai Gilet jaune d’Oltralpe, ipotizzando una mossa avventata e deleteria dal punto di vista specificamente politico. Ma tra populismo e demagogia, la vita quotidiana marcia in direzione opposta e contraria. A Terni, ad esempio, mai come ora, la città gemella francese di Saint Ouen è mossa da uno spirito nuovo e condiviso nel nome dell’arte e nel nome dei nuovi talenti. E’ così che come accade per l’Erasmus che ha permesso a centinaia di migliaia di studenti italiani di sentirsi più europei, ai giovani ternani si è presentata l’occasione di sentirsi più vicini ai “cugini” francesi con il festival internazionale indipendente, alla prima edizione, denominato Gemellarte. Si tratta di una residenza artistica che mette in stretta relazione le due città ospitata in contemporanea al Caos e alla Galleria Mariton di Saint Ouen dall’8 al 16 maggio.
Per la residenza saranno scelti due artisti, uno italiano e uno francese, selezionati dalle Commissioni di valutazione incaricate nel Paese ospitante, attraverso una call aperta ai talenti dei rispettivi territori nelle categorie pittura, scultura, fotografia, street art, video, installazione e performance. Le due città oggetto dello scambio ospiteranno gli artisti scelti, i quali saranno invitati a produrre le loro opere in situ (l’artista francese opererà a Terni e l’artista italiano a Saint-Ouen), interagendo con il territorio e i suoi abitanti, o prendendo spunto da essi. Le opere prodotte nel corso della residenza rimarranno nelle città che ospitano gli artisti.
Punto di arrivo del progetto sarà il weekend dal 17 al 19 maggio, in cui Terni e Saint Ouen verranno unite attraverso l’esposizione delle opere create in residenza e un variegato programma di eventi in contemporanea, fra letture, film, concerti, spettacoli, iniziative per le scuole e aperitivi con l’artista.
Nel frattempo sono stati selezionati cinque giovani talenti ternani, dalla rosa di questi, verrà selezionato il vincitore. Questi i nomi dei cinque artisti: Andrea Abbatangelo, Valerio Belloni, Cristiano Carotti, Chiara Fantaccione e Giosuè Quadrini.
I nomi degli artisti francesi in lizza per la residenza a Terni invece verranno comunicati nei prossimi giorni.
I vincitori delle residenze artistiche, scelti dalle curatrici Chiara Ronchini, fondatrice della galleria Crac Arte Contemporanea di Terni e da Tiziana Zumbo Vital, storica dell’arte e assessore al Patrimonio e alle pari opportunità del Comune di Saint Ouen, verranno comunicati il 12 marzo.