TERNI – Annunciati i vincitori dell’edizione 2021 di GemellArte: sono l’italiano Aris e il francese Sto, che hanno risposto alla doppia call internazionale “Vive la Revolution” dedicata all’arte urbana. Il festival GemellArte, con la direzione artistica di Chiara Ronchini, giunto quest’anno alla sua terza edizione, è nato per rivitalizzare i gemellaggi fra le due città, Terni e Saint’Ouen, e ha ottenuto il patrocinio dell’Ambasciata francese in Italia e dell’Institut Français italiano. La doppia residenza si svolgerà dal 25 ottobre al 6 novembre nelle due location protagoniste del festival: Terni, che ospiterà Sto, sede di Gn Media e organizzatrice dell’evento e Saint’Ouen, a pochi chilometri da Parigi, gemellata con la città umbra dal 1961, che invece ospiterà Aris.
Rivoluzione ecologica, potere femminile e sublimazione dello spazio pubblico “compresso” dal lockdown sono i temi al centro dei murales che verranno realizzati dai due artisti. Entrambe le opere artistiche saranno il frutto del confronto fra gli artisti e le città ospitanti, con i loro abitanti, storia e tradizioni. Il murale italiano inoltre sarà anche “ecologico” perché realizzato con vernici sostenibili che riducono l’inquinamento dell’aria – trasformando la superficie dipinta in un purificatore naturale – e il consumo di energia, consentendo di ridurre l’impatto ambientale delle opere murarie oltre a contribuire a ripulire l’aria della città.
Tra gli appuntamenti, torna anche GemellArte Off, il progetto cinematografico che nel mese di novembre, oltre alla ormai consueta rassegna di cinema francese a Terni, promossa insieme all’Institut Français, organizzerà parallelamente in Francia un’analoga rassegna di film italiani, arricchiti da incontri e dibattiti con registri, autori, produttori ed attori.
L’edizione 2021 partirà il 4 novembre con una giornata di lavori Italia-Francia-Europa dedicata al recupero del cinema come mestiere e alle tutele delle libere professioni e delle professioni intellettuali nel settore dello spettacolo e della produzione artistica.
Il progetto è curato dalla giornalista Sara Michelucci e da Fabrizio Borelli, regista, fotografo e presidente di X-Frame Aps.
La selezione aperta solo ai videomaker ternani under 35 invece resta senza vincitori per la mancanza di candidati rispondenti ai requisiti richiesti dalla call.