“Fuori dalle righe”, a Perugia la biblioteca come luogo d'incontro

PERUGIA – Il sistema bibliotecario di Perugia raccontato attraverso “Fuori dalle righe”. Questo il nome della campagna promozionale 2019 destinataria di risorse del ministero per i Beni e le attività culturali che presenta un’originale panchina-libro (in foto) collocata in pieno centro storico,  piazza Matteotti, che rimarrà esposta fino al prossimo 20 maggio. Il progetto si sviluppa anche attraverso una promozione social e web delle biblioteche perugine che ne fanno parte.

“Fuori dalle righe” non parla però solo di luoghi di pubblica lettura e prestito librario, ma anche di community library, centri partecipati con vocazioni speciali, frequentati per le innumerevoli attività collettive e progettuali. Nonostante la facilità con cui le relazioni umane si sviluppano in rete, cresce al contempo infatti una necessità di spazi reali che facilitino l’aggregazione sociale. Il web, insomma, funziona fino a un certo punto. Un punto dopo il quale arriva un’urgenza di condivisione che è propria della natura umana.

Le biblioteche, “luoghi di cultura accogliente” dislocati in diverse aree della città, vanno a rappresentare una soluzione adeguata alla richiesta dei fruitori, offrendo uno spazio di incontro confortevole in cui condividere una serie di iniziative di ampio genere.

Le Biblioteche del Comune di Perugia

Augusta, con sede a palazzo Conestabile della Staffa sul colle di Porta Sole, nata nel 1582 dalla donazione di Prospero Podiani, è aperta al pubblico in modo continuativo dal 1623. È biblioteca di conservazione, memoria storica della città. Per la ricchezza delle raccolte e dei fondi è luogo di ricerca a livello nazionale e internazionale. Promuove e accoglie la collaborazione con i più importanti istituti culturali di Perugia. La sua rinnovata Sala espositiva ospita Mostre bibliografiche su impulso degli esperti bibliotecari e in collaborazione con realtà culturali cittadine. Gli incontri di “Sabato in Augusta” divulgano i preziosi fondi antichi e moderni di cui la biblioteca è custode.
Biblionet, inaugurata nel 2000, si trova a Ponte San Giovanni, grande agglomerato urbano caratterizzato da numerose presenze di immigrati stranieri. È biblioteca di pubblica lettura e offre un servizio di base aggiornato con particolare attenzione al contesto multietnico in cui è inserita. Dispone di una sala dedicata a bambini e ragazzi con libri, cartonati, giocattoli didattici e dvd; vi si svolgono i “Pomeriggi favolosi” dedicati ai bambini, il gruppo di lettura per adulti un “Ponte di libri” e i laboratori di formazione scrittura e lettura creativa.
San Matteo degli Armeni, inaugurata nel 2012, sorge appena fuori le mura medievali della città di Perugia all’interno del complesso monumentale di San Matteo degli Armeni risalente al 1273. Centro di documentazione, ricerca e luogo di incontri specializzato sui temi della pace, della nonviolenza, dei diritti umani, del dialogo interculturale e interreligioso, ospita la biblioteca del filosofo perugino Aldo Capitini, i documenti della Circoscrizione Umbria di Amnesty International, quelli del Comitato internazionale 8 marzo e la biblioteca ARPA Umbria. Gruppi di lettura, presentazioni di libri e attività in collaborazione con le associazioni del territorio sono alcuni dei punti di forza della biblioteca.
Sandro Penna, inaugurata nel maggio 2004 a San Sisto, è biblioteca di pubblica lettura intitolata al poeta perugino Sandro Penna. Il patrimonio librario attento alle esigenze delle diverse età è ricco soprattutto nel settore della narrativa. Particolare attenzione è rivolta inoltre ai piccolissimi e agli adolescenti, sia nella scelta di libri, dvd, libri tattili, sia nella realizzazione di sezioni, spazi, tempi dedicati e numerose attività con le scuole. Attivi sono “Fahrenheit”, gruppo di lettura per ragazzi da 11 a 14 anni e Favole a Merenda, letture ad alta voce per bambini.
Villa Urbani, nata nel 1994 si trova in una villa in stile neoliberty realizzata negli anni ’40 ed è circondata da un ampio giardino. È biblioteca di pubblica lettura, sviluppa percorsi educativi e culturali attraverso attività interdisciplinari di narrativa, storia qualitativa, teatro e cinematografia per le scuole di ogni ordine e grado del territorio. È luogo di incontri culturali ed ha un rapporto privilegiato con le famiglie e le persone con bisogni speciali. Insieme alla narrativa per adulti e bambini, sono presenti audiolibri, libri tattili, ad alta leggibilità e di comunicazione aumentativa alternativa.
Bibliobus è la biblioteca itinerante dotata di un camper colorato che dal 2012 raggiunge i quartieri, le frazioni e le scuole più distanti dalle sedi bibliotecarie per promuovere la lettura e il piacere dell’ascolto. Partecipa a rassegne culturali, feste, mercati nel territorio e promuove il servizio bibliotecario comunale anche in luoghi non convenzionali.

Francesca Cecchini: Giornalista pubblicista e ufficio stampa tra sport, teatro e musica. Penna e taccuino sempre in borsa, sono fermamente convinta che l'emozione più grande sia vivere ogni progetto "dietro le quinte", assaporando minuto per minuto quel work in progress che porta alla realizzazione finale di un progetto. Come diceva Rita Levi Montalcini: "Amare il proprio lavoro è la cosa che si avvicina più concretamente alla felicità sulla terra".