FRATTA TODINA – Quando una mamma entra in contatto con la disabilità del proprio figlio non ha parole da dire, non ha sentimenti da spiegare ha bisogno di sapere quali sono i primi passi da fare per aiutare il proprio bambino, ha bisogno di una rete sociale che l’aiuti a risolvere; poi, ma solo poi, arriverà l’impatto emotivo. Di questo si parlerà nell’incontro divulgativo dal titolo “Mamme e disabilità nella società, quello che le madri non dicono”. L’iniziativa è in programma sabato 16 novembre, dalle ore 10, presso il Centro Speranza di Fratta Todina. E’ promossa dall’associazione di promozione sociale e culturale Sovrapensiero in collaborazione con la Consigliera di Parità della Provincia di Perugia, Gemma Bracco, e con il patrocinio della Provincia di Perugia, Centro Speranza, Madre Speranza associazione Onlus e Fiadda.
L’idea progettuale nasce proprio dall’esigenza di sapere di più su queste mamme “special” ovvero Mamme che non si arrendono che lanciano progetti ed idee per aiutare i propri figli, come grido d’aiuto, perché affermare che le mamme dei disabili traboccano di risorse ed energia sembra quasi un’ovvietà ma in realtà non è banale: hanno bisogno di sentirselo dire e soprattutto di essere ascoltate.
A partecipare all’evento saranno: Bruna Grasselli, Professoressa di Didattica e Pedagogia speciale, Università degli studi di Roma Tre, che parlerà de “La formazione per aiutare le famiglie con figli disabili”, Daniele Minelli e Roberta Mascioni, Psicologi del Centro di Psicologia AST-CSMG di Gubbio, con “L’accettazione e la relazione”, Alessia Marta, Assessore alle Politiche Sociali del Comune di Todi, Emma Contarini, Studio Legale Avv. Emma Contarini, con “Luci e ombre del diritto di famiglia per la tutela del minore disabile”, Massimo Giommini con “Il Transfert e il dopo di noi”.
Nella seconda parte mattinata verrà lasciato spazio alle testimonianze della mamme e ad intervenire saranno: Sara Papa (Mamma di Azzurra) con le“Sfide quotidiane di una vita da mamma in versione special” e Donatella Binaglia (Mamma di Anna) con “L’ascolto della disabilità e l’ascolto di se stessi”. Sul versante dell’associazionismo a parlare saranno: Gianluca Maggesi, Presidente FIADDA Umbria, con “L’aiuto che ascolta” e Claudia Piccionne, Coordinatrice della Comunità per Mamme e bambini Controvento, con Antonella Romansi, Psicologa Comunità per Mamme e bambini Controvento, che parleranno di “Storie di mamme Controvento”. A chiudere l’incontro sarà Raffaele Goretti, Presidente dell’Osservatorio regionale sulla condizione delle persone con disabilità, con “Le persone con disabilità tra pari opportunità e diritti di cittadinanza: una sfida per la piena inclusione in Umbria”.