PERUGIA – I consiglieri regionali di Fratelli d’Italia Marco Squarta (presidente dell’Assemblea legislativa) ed Eleonora Pace (presidente Terza commissione), annunciano la presentazione di una mozione per “impegnare la Giunta ad integrare il fondo prestiti ‘Re Start’ con ulteriori risorse per soddisfare il maggior numero possibile di richieste pervenute”. Per Squarta “Re Start testimonia il grande lavoro della Giunta Tesei e dell’assessore Fioroni per provare a contenere gli effetti economici della pandemia”.
Nell’atto si legge che “le risorse messe a disposizione da Palazzo Donini potrebbero non riuscire a soddisfare parte delle richieste finora pervenute. Diciotto milioni e mezzo di euro sono stati predisposti come dotazione iniziale del fondo prestiti Re Start. Sulla base delle informazioni comunicate da Gepafin il 19 maggio sappiamo che sono arrivate circa 1.670 domande per un importo complessivo superiore a 35 milioni di euro”.
“Sollecitiamo – spiega Squarta – un’integrazione dei fondi Re Start compatibile con le disponibilità del bilancio regionale. Il fondo Re Start è una delle misure di contrasto alla crisi economica attivata dalla Regione per sostenere le imprese attraverso il sostegno della liquidità e del capitale circolante. Re Start è una misura molto importante che testimonia il buon lavoro che la Giunta Tesei e, in questo caso, l’assessore Michele Fioroni, stanno portando avanti nel tentativo di contenere una pandemia che, dal punto di vista economico, rischia di portare con sé effetti devastanti per le tante imprese, per i lavoratori autonomi e le partite Iva del nostro territorio”.
“Sollecitiamo – spiega Squarta – un’integrazione dei fondi Re Start compatibile con le disponibilità del bilancio regionale. Il fondo Re Start è una delle misure di contrasto alla crisi economica attivata dalla Regione per sostenere le imprese attraverso il sostegno della liquidità e del capitale circolante. Re Start è una misura molto importante che testimonia il buon lavoro che la Giunta Tesei e, in questo caso, l’assessore Michele Fioroni, stanno portando avanti nel tentativo di contenere una pandemia che, dal punto di vista economico, rischia di portare con sé effetti devastanti per le tante imprese, per i lavoratori autonomi e le partite Iva del nostro territorio”.