Fondato il “Club Moto Unipg” e in sella c'è anche il rettore Maurizio Oliviero

PERUGIA – I “centauri” dell’Ateneo perugino ottengono, grazie alla preziosa collaborazione con il Circolo Universitario San Martino, l’ambito riconoscimento ufficiale: è stato infatti fondato, lo scorso 23 giugno, il “Club Moto Unipg”, con l’obiettivo di organizzare iniziative di Ateneo volte a incrementare le occasioni di condivisione, interazione e amicizia di tutto il personale universitario, in questo momento particolarmente importanti per uscire dall’isolamento imposto dall’emergenza sanitaria da Covid-19. Il primo gruppo italiano di centauri universitari, composto da motociclisti, scooteristi e vespisti, per suggellare l’iniziativa domenica 28 giugno ha messo insieme circa venticinque persone che hanno raggiunto sulle due ruote le località di Norcia e Castelluccio. Con un ospite: il Magnifico Rettore Maurizio Oliviero si è infatti presentato a sorpresa all’appuntamento della mattinata in Piazza dell’Università, equipaggiato di tutto punto e in sella a una moto “Super Adventure”.
I soci fondatori sono stati ufficialmente ricevuti dal Vice-Sindaco di Norcia, Giuliano Boccanera, al quale il Rettore e gli altri partecipanti hanno fatto omaggio di alcuni volumi riguardanti le ricerche e la lunga storia dell’Ateneo, tra i più antichi d’Italia. I testi verranno messi a disposizione della cittadinanza nursina nella nuova biblioteca, in fase di ricostruzione post-terremoto.
Dopo i saluti istituzionali, il gruppo si è intrattenuto presso il prestigioso Palazzo Seneca, dove ha avuto modo di apprezzare i prodotti enogastronomici locali, per poi ripartire alla volta di Castelluccio, tinta in questa stagione dei meravigliosi colori della fiorita.
Nonostante caldo e traffico intenso al ritorno, considerato il successo dell’iniziativa, si prevedono numerose future uscite per i centauri di Ateneo.
“Si è trattato di una piacevole occasione per socializzare al di fuori dell’ambito lavorativo” ha dichiarato il Rettore Oliviero al termine della giornata “e ricordarsi che, al di là dei ruoli e delle funzioni, siamo soprattutto persone, accomunati dall’amore e dal senso di appartenenza all’istituzione universitaria. Il motociclista è spesso associato all’immagine del ribelle: noi forse un po’ lo siamo, ma al contrario del famoso film, abbiamo sicuramente una causa, il benessere comune”.
Gli fa eco Leonardo Leonardi, ricercatore presso il Dipartimento di Medicina Veterinaria e primo responsabile del Club: “Sono davvero molto felice di essere riuscito, insieme ai colleghi Giovanni Gigliotti e Daniele Parbuono, a costituire questo gruppo di motociclisti universitari, da un’idea nata quasi per gioco in occasione di una cena tra amici. Ancor più, sono orgoglioso di essere stato scelto quale responsabile del club, cui spero di poter rendere un buon servizio a beneficio di tutta la comunità accademica”.
Redazione Vivo Umbria: