FOLIGNO – L’atmosfera magica e sognante de “Le mille e una notte” rivive nello spettacolo musicale Shéhérazade con Paola Pitagora in scena sabato 13 maggio all’Auditorium San Domenico di Foligno
Una fiaba che si perde in tempi antichi e luoghi remoti e che ha il fascino esotico del favoloso Oriente. E’ la storia di una principessa che, lontana dallo stereotipo della fanciulla debole in attesa di essere salvata dal principe azzurro, manifesta tutto il suo coraggio: Shéhérazade è una donna che, per scelta, sfida la sorte e salva se stessa e le donne condannate allo stesso tragico destino. Sposando il crudele re persiano Shahriyar, la principessa è condannata a morire dopo la prima notte di nozze ma grazie alla sua capacità narrativa incanta il re una notte dopo l’altra, per mille e una notte, raccontando storie avventurose, fantastiche, appassionanti.
L’atmosfera magica e sognante del capolavoro della letteratura araba medievale Le mille e una notte rivivrà sabato 13 maggio all’Auditorium San Domenico di Foligno nello spettacolo musicale Shéhérazade. Sarà la splendida attrice Paola Pitagora, straordinaria interprete di teatro, cinema e televisione, con alle spalle una carriera di oltre sessant’anni, a dare voce alla delicata e determinata principessa. La celebre attrice parmense è particolarmente legata a questo personaggio anche grazie al taglio dato dall’autrice dei testi, la scrittrice maceratese Donatella Donati, che ha posto al centro della narrazione il riscatto femminile, dando uno slancio verso la parità.
I quattro racconti della Donati, ispirati ad altrettante scene de Le mille e una notte, sono impreziositi dalle ammalianti suggestioni della musica del compositore russo Rimskij-Korsakov. La suite sinfonica Shéhérazade fu composta da Korsakov nel 1888 ed è formata da quattro movimenti che richiamano alcune incredibili fiabe raccontate dalla principessa: Il mare e la nave di Sinbad, Il racconto del principe Kalandar, Il giovane principe e la giovane principessa, Festa a Bagdad. Le magiche armonie fortemente evocative della celebre composizione saranno presentate nella versione per pianoforte a quattro mani dello stesso Korsakov; una “riduzione” pianistica che se da un lato, per quanto scritta magnificamente, perde la raffinata ricchezza timbrica della magistrale orchestrazione, dall’altra ne mantiene inalterati pathos, sensualità ed espressività.
La parte musicale dello spettacolo è affidata al Duo formato da Marco Sollini e Salvatore Barbatano, musicisti di grande esperienza, tra i pianisti italiani più apprezzati a livello internazionale e definiti “le venti dita d’oro d’Italia”. Il sodalizio artistico tra la Pitagora e il Duo Sollini-Barbatano vanta una storia decennale, cominciata con uno spettacolo musicale su Leopardi e musiche di Chopin presentato nei maggiori teatri d’Italia e proseguita con il successo di Shéhérazade.
Gli Amici della Musica di Foligno offrono uno spettacolo di sicuro impatto con artisti eccezionali che trasporteranno il pubblico nell’atmosfera incantata di un Oriente magico che entusiasma e commuove.
Stefania Cruciani
