Cerca
Close this search box.

Firmato accordo tra Università degli Studi di Perugia e Instituto Cervantes   

PERUGIA – Questa mattina, 15 novembre, all’Università degli Studi di Perugia è stato firmato l’accordo quadro fra l’Ateneo perugino e l’Instituto Cervantes grazie al quale saranno promosse attività culturali ed educative. È stato sottoscritto dal Magnifico Rettore, Maurizio Oliviero e da Ignacio Peyró Jiménez, direttore della sede di Roma dell’ente.  

L’ACCORDO

L’Instituto Cervantes e l’Università degli Studi di Perugia esprimono la loro volontà di collaborare alla realizzazione di attività e progetti didattici e culturali comuni correlati ai propri scopi.  La collaborazione potrà comprendere: organizzare tutte le attività e azioni educative e culturali che i firmatari concorderanno, potenziando espressamente le attività programmate in maniera congiunta; comunicare e diffondere tempestivamente le attività programmate; creare link diretti tra i siti web del Dipartimento di Lettere – Lingue, Letterature e Civiltà Antiche e Moderne e dell’Instituto Cervantes di Roma, nel rispetto delle procedure interne in vigore presso entrambi i firmatari, per contribuire a diffondere le attività di entrambe le istituzioni.

L’INSTITUTO CERVANTES

L’Instituto Cervantes è l’Ente Pubblico creato dalla Spagna nel 1991 per diffondere la lingua spagnola e la cultura dei Paesi ispano parlanti, così come delle lingue co-ufficiali della Spagna. Nelle sue attività, l’Instituto Cervantes si occupa fondamentalmente del patrimonio linguistico e culturale comune ai Paesi e popoli della comunità ispano parlante e iberoamericana.  L’Instituto Cervantes è presente in 86 città sparse in 45 Paesi nei cinque continenti.  La sua Sede Centrale si trova a Madrid e ha una sede distaccata ad Alcalá de Henares (Madrid).

 HANNO DETTO

“Con entusiasmo avviamo la collaborazione con l’Istituto Cervantes di Roma, che incarna l’eccellenza nella diffusione della cultura e della lingua spagnola, parlata da più di 540 milioni di persone nel mondo – ha affermato Oliviero -. Questa partnership costituisce un’opportunità importante di arricchimento formativo e di acquisizione di competenze linguistiche per le nostre studentesse e i nostri studenti, prevedendo attività formative e culturali congiunte, in grado di offrire una formazione completa e diversificata, capace di adattarsi alle esigenze di un mondo sempre più interconnesso”.

 “L’Instituto Cervantes porta a compimento la sua vocazione quando lavora con istituzioni di grande prestigio come l’Università degli Studi di Perugia – ha sottolineato il direttore Peyró -. Questo accordo serve ad ufficializzare la nostra proficua collaborazione già in atto. Considerando l’altissimo livello dell’ispanismo italiano in generale e dell’Università di Perugia in particolare, con i cui professori collaborano in diversi ambiti, sono convinto che la sottoscrizione di questo accordo frutterà realtà tangibili a vantaggio degli studi ispanici a Perugia ed in tutta l’Umbria, poiché è importante sottolineare che l’Instituto Cervantes di Roma è interessato a consolidare la propria attività in tutta la regione. Un motivo di particolare gioia deriva anche dalla nostra volontà, tramite questo accordo, di sostenere in modo esplicito la ricca tradizione di studi galleghi di questa Università”.

L’incontro è stato introdotto e moderato da Carlo Pulsoni, Ordinario di Filologia e Linguistica Romanza dell’Ateneo perugino, direttore del Centro di studi Galeghi di UniPg e promotore dell’accordo, che ha evidenziato come l’attuale legislazione universitaria dell’Ateneo di Perugia “preveda forme di collaborazione tra Università ed Enti pubblici e privati. Considerato che l’Instituto Cervantes è un ente pubblico senza fini di lucro che ha come scopo primario la promozione universale dell’insegnamento, lo studio e l’uso dello spagnolo, l’Università degli Studi di Perugia e l’Instituto Cervantes – ha spiegato Pulsoni – hanno il comune interesse a instaurare un rapporto di collaborazione nel quale le competenze di ognuna possano integrarsi e coordinarsi reciprocamente per un miglior raggiungimento delle rispettive finalità istituzionali”.

Nella foto di copertina: da sinistra Ignacio Peyro Jimenez, Maurizio Oliviero e Carlo Pulsoni

Articoli correlati

Commenti