SPOLETO – Si svolgerà a Spoleto lunedì 30 dicembre alle ore 17 il concerto organizzato dall’Accademia degli Ottusi in collaborazione con il Comune. Ad esibirsi al Complesso Monumentale di San Nicolò e sotto la direzione artistica di Francesco Corrias, il trio formato dalla mezzosoprano e violinista Lucia Napoli, alla tiorba Giovanni Bellini e al clavicembalo Dario Carpanese. Il concerto, intitolato “Musica a Roma al tempo dei Barberini” sarà aperto gratuitamente alla cittadinanza fino ad esaurimento dei posti disponibili.
Qualora fossimo nel dubbio di sapere che cosa ascolteremo, ampliando la polifonia, intuiamo che saranno i tre strumenti e il titolo a fornirci la spiegazione. Ci troviamo tra il Cinque e il Seicento, la musica tenta di allontanarsi dal predominio medievale finché nelle figure, quelle che la critica dell’epoca racchiudeva nella “teoria degli effetti” perché nel dinamismo espressivo suscitava emozioni, si espande per trovare nel barocco la sua essenzialità. Il clavicembalo contrassegnerà le composizioni mentre il violino, la tiorba e il canto ne ristabiliranno la forma. Nella cornice dell’ex convento, dunque, verrà messo in scena un tempo e una città, Roma sarà trasposta e con essa una delle famiglie protettrici delle arti. Ecco la prova, alcuni degli autori in repertorio parlano da sé: Girolamo Frescobaldi, Loreto Vittori, Stefano Landi, Giovanni Girolamo Kapsberger.
L’Accademia degli Ottusi (già Spoletina), reduce dal successo degli scorsi anni, replica l’appuntamento musicale con tre musicisti di rara eccezione, ognuno dei quali specializzato e appassionato di musica da camera con avvicinamento alla strumentale barocca: da Lucia Napoli vincitrice di diversi concorsi canori, a Giovanni Bellini da sempre dedicato allo studio di strumenti a pizzico antichi quali proprio la tiorba, il liuto e la chitarra barocca, fino a Dario Carpanese che oltretutto frequenta corsi di composizione e perfezionamento con pianisti di fama internazionale.
Si appresta a concludersi con tanti eventi, il 2019 a Spoleto
Ricordiamo infatti che, mentre da questa sera, 27 dicembre, tutti i giorni fino al 31 alle ore 17 a Casa Menotti la pianista Katia Nardella predisporrà intrattenimenti musicali con repertorio non stabilito (da Bach a Rachmaninov), sempre questa sera (ore 21 Teatro Nuovo), all’interno degli extra del Festival dei Due Mondi tornerà Moni Ovadia con Yiddish Cabaret e la Stage Orchestra, domani 28 dicembre (ore 21 Teatro Nuovo), in Tourné si attende il maestro Giacomo Loprieno dirigere l’Ensemble Simphony Orchestra per l’anteprima regionale del secondo volume di “The Legend of Ennio Morricone 2”, lunedì 30 dicembre come scritto ci sarà il concerto dell’Accademia degli Ottusi, ma a far calare il sipario sull’ultimo dell’anno sarà la musica itinerante per le vie del centro storico e in piazza.