SPOLETO – Passata la settimana di Ferragosto, riparte con tre appuntamenti dedicati alla musica dal vivo e alle arti performative il Festival Orti Sonanti. Nato come sensibilizzazione riguardo tematiche come l’inclusione lavorativa di persone svantaggiate e l’importanza dell’agricoltura sociale nel tessuto economico, Orti Sonanti è stato in grado di richiamare l’attenzione di un pubblico partecipe che ha saputo cogliere l’importanza della proposta sia dal punto di vista aggregativo che culturale.
Il primo appuntamento è per domenica 28 agosto a Strettura di Spoleto nella fattoria sociale “Le Pecore Gialle”, gestita dalla Cooperativa E.Di.T., con un laboratorio teatrale gratuito e accessibile a tutti guidato dal gruppo Dynamis. Il laboratorio “Autodafé Laboratorio di condanne e assoluzioni plastic-free”, come è nello spirito del festival, è fruibile anche dalle persone con disabilità e comprenderà i partecipanti nel riqualificare il mondo degli oggetti plastici del nostro quotidiano, per arrivare alla costruzione di una storia narrata dagli stessi protagonisti del laboratorio.
Si continua il 3 e 4 settembre ad Allerona (TR) alla fattoria sociale “Orti in Pace” gestita dalla Cooperativa sociale e agricola Oasi Agricola. Il progetto che ha visto la nascita di “Orti in Pace”, circa 4 anni fa, ha come obiettivo quello di sviluppare un’agricoltura nel rispetto umano e dell’ambiente, che riesca ad essere inclusiva. Sabato 3 settembre, alle ore 11 e alle 15.30, si terrà un laboratorio teatrale, gratuito e aperto a tutti, guidato dal gruppo Nontantoprecisi. L’intervento laboratoriale verte sulla ricerca corale del rapporto che unisce spazio e corpo, comunità e individuo attraverso il linguaggio teatrale e il coinvolgimento attivo di tutti i partecipanti. Il processo di espressione collettiva, in continua evoluzione, sfocia alle ore 21 in una performance dal vivo a cui prendono parte gli stessi partecipanti del laboratorio. Alle ore 22, invece, sarà la volta di Organicanto, formazione musicale dal carattere folk che, con semplicità e naturalezza, spazia dalle musiche popolari del centro Italia e arriva ad attingere all’ampio patrimonio della musica popolare, delle pizziche e dell’intera tradizione italiana.
Domenica 4 alle ore 10, invece, si terrà un altro appuntamento a partecipazione libera, un laboratorio di Movimento espressivo. Guidati da Livia Bartolucci e Prem Singh, adulti e bambini potranno sperimentare il linguaggio del corpo in un incontro con l’altro, lo spazio e il tempo. Tutti gli eventi sono a partecipazione gratuita.