Festival di Spoleto #3 – Monique Veaute apre la collaborazione con lo Stabile dell’Umbria e il dialogo con Umbria Jazz

Tra le novità sostanziali dell’Era Veaute in vista del Festival di Spoleto 2021 c’è l’apertura netta verso le realtà culturali e ormai storiche dell’Umbria. E’ il caso del Lirico Sperimentale di Michelangelo Zurletti con il quale presto ci sarà un incontro per concordare un progetto di collaborazione.

Per quanto riguarda il fronte teatro, Monique Veatue punta su quello musicale e non non ha dubbi sull’interlocutore principale: sarà lo Stabile dell’Umbria di Nino Marino.  “Abbiamo già contatti e vedrete che ne nasceranno proposte interessanti. E’ ancora prematuro parlarne ma è certo che saranno spettacoli che guardano al contemporaneo e di assoluto valore” ha promesso Veaute.

Capito Umbria jazz. “Amo da sempre il jazz. In Umbria c’è un festival di grande tradizione e dunque l’intenzione è di provare a dialogare con l’organizzazione per vedere se possiamo trovare una qualche collaborazione. Tutto però in considerazione del fatto che c’è il calendario di programmazione dei due eventi che coincidono nelle date. Vedremo. Ci proveremo comunque”.

Riccardo Regi: Direttore di Vivo Umbria, Perugino, laureato in Lettere, giornalista professionista dal 1990, vice direttore dei Corrieri Umbria, Arezzo, Siena, Viterbo, Rieti per 18 anni.