Festival delle Corrispondenze: domani la chiusura, ecco il programma della giornata

MONTE DEL LAGO – Ultimi appuntamenti a Monte del Lago della tredicesima edizione del Festival delle Corrispondenze che termina domani, domenica 8 settembre. Ecco il programma.

8 SETTEMBRE

Alle ore 11 alla chiesa Sant’Andrea presentazione del libro “Aldo Moro-Pietro Nenni Il carteggio ritrovato (1957-1978)” (Arcadia edizioni). Ne parlerà il curatore Antonio Tedesco (direttore scientifico Fondazione Pietro Nenni) insieme a Roberto Pagano (giornalista e ricercatore).

IL LIBRO

Due uomini diversi, per estrazione politica e ideologica, per carattere e temperamento, ma uniti dall’esigenza di dare una forte spinta alla modernizzazione del Paese. La collaborazione tra Moro e Nenni, tra democristiani e socialisti nei cosiddetti governi di centro-sinistra, pur tra difficoltà e ostracismi, consente all’Italia di raggiungere importanti risultati nell’ambito dei diritti dei lavoratori, dei diritti civili, del welfare e del contenimento degli squilibri economici dei territori dopo il frenetico boom economico. Nel carteggio, tra i due statisti emergono diversi elementi di interesse per gli storici e per coloro che intendono approfondire una stagione importante della vita politica italiana. In primo luogo, con un’angolatura nuova, le vicende e le dinamiche che hanno contraddistinto l’azione dei governi di centro-sinistra e le spinte politiche provenienti dai due principali partiti della coalizione, il PSI e la DC, spesso in aperta contrapposizione. Poi, gli aspetti connessi al rapporto di stima e di fiducia che si viene a creare tra Nenni e Moro sin dalla fine degli anni Cinquanta. Un rapporto umano, che si conserva ben oltre la fase della collaborazione governativa e si spinge fino agli ultimi giorni di vita del leader democristiano, ucciso nel 1978 dalle BR.

Alle 16 alla chiesa Sant’Andrea “La parola ai giurati, dietro le quinte del Premio Aganoor: presentazione del carteggio vincitore dell’edizione 2023 “ Ciò che è nostro non ci sarà tolto mai. Carteggio 1918-1980” di Eugenio Montale e Sergio Solmi. Ne parlerà la curatrice Francesca D’Alessandro che dialogherà con Adriana Chemello (presidente di giuria). Coordina Luigina Miccio (Komunicareleditoria).

Sempre alle 16 ma sulla Terrazza Fattoria Luca palombaro “Corrispondenze d’amorosi mezzi”, le lettere più belle mai scritte (e quella ancora da scrivere) dagli albori della civiltà all’avvento di Internet e dell’intelligenza artificiale, con Massimo Arcangeli (linguista, critico letterario e scrittore) e Francesco Musolino (giornalista)

Alle 17 sulla Terrazza Fattoria Luca Palombaro presentazione del libro “Ribellarsi con filosofia” di Matteo Saudino in arte BarbaSophia che dialogherà con Chiara Cacace e Samuele Tomasselli (Cooperativa Gen T).

 

IL LIBRO

Kant è utile per riparare la ruota di una bicicletta? Studiare Anassimandro aiuta a postare una foto su Instagram? Conoscere Ipazia contribuisce a compilare un curriculum vitae? Insomma, a cosa serve la filosofia? La risposta è: a cambiare la vita. Perché fare filosofia non è solo un atto di ribellione contro l’utilitarismo della nostra società, ma anche uno strumento per costruire un pensiero autonomo che può condurci a realizzare molto di più. In compagnia di Kant, che ha sfidato il re di Prussia Federico Guglielmo per difendere un’idea, di Anassimandro, coraggioso evoluzionista ante-litteram, della geniale Ipazia, astronoma e matematica, esempio di emancipazione femminile e disobbedienza civile, e di molti altri filosofi, Saudino mostra come il coraggio delle idee possa impattare sulla nostra esistenza, insegnandoci a guardare alla filosofia con occhi nuovi e alla vita con gli occhiali della filosofia. Attraverso la biografia e il pensiero di dieci filosofi e filosofe l’autore ci guida alla scoperta del pensiero critico, strumento fondamentale per cambiare noi stessi e il mondo, al fine di renderlo un luogo più bello e giusto.

Alle 17.30 a Porta Trasimena “Lettere al vento” letture e narrazioni per bambini dai 3 ai 10 anni con Michele Volpi e Cecilia Cammillini

Alle 18 in piazzetta Sant’Andrea Cerimonia di premiazione della 25esima edizione del Premio Vittoria Aganoor Pompilj. Presentano Luigina Miccio (coordinatrice del Premio), Francesco Bolo Rossini (attore) e Stefania Quaglia (ufficio Cultura Comune di Magione). Letture a cura del Circolo LaAv di Magione. Ospiti d’onore: Ricky Tognazzi e Simona Izzo

Alle 21.15 sempre in piazzetta Sant’Andrea il Festival si chiude con Concita De Gregorio e la sua “Lettera a una ragazza del futuro”. Alla giornalista, scrittrice, conduttrice radiofonica e televisiva sarà consegnato il premio speciale “Corrispondenze alla carriera“, giunto quest’anno alla seconda edizione. Coordina Massimo Arcangeli (linguista, critico letterario e scrittore)

IL LIBRO

«Vivi come se il mondo fosse già quello che vuoi». Concita De Gregorio scrive una lettera alla sé stessa del passato e alle ragazze che diventeranno donne. Le sue parole sono un filo potente e prezioso che unisce le generazioni. L’autrice sa che i consigli, di solito, restano inascoltati e che si impara solo dall’esperienza così, in questa Lettera a una ragazza del futuro, parla innanzitutto a se stessa, alla ragazza che è stata nel passato. Sii gentile, dice. Appassionata e gentile. Ribellati, ma scegli tu a che cosa. Ignora le convenzioni e l’arroganza. Resta intatta e diventa tu stessa il mondo che vorresti. Non avere paura di avere paura. Piangi ogni volta che puoi. E poi ridi, ogni volta che puoi. Impara a dire grazie e scusa (ma ricorda che grazie vale cento volte dire scusa). Non importa se dimenticherai queste parole, quando tra molti anni le ritroverai, magari per caso, ti accorgerai di averle conservate da qualche parte dentro di te.

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Il Festival delle Corrispondenze è promosso e organizzato da Comune di Magione – Assessorato alla cultura, Gal Trasimeno-Orvientano, associazione culturale Pro Monte del Lago.

www.festivaldellecorrispondenze.it

Redazione Vivo Umbria: