PERUGIA – Comunicato stampa degli organizzatori del Festival internazionale del giornalismo, Arianna Ciccone e Christopher Potter, che conferma il crescente interesse che l’evento sta continuando a suscitare ben oltre i confini nazionali. Al punto che le richieste di partecipazione superano la oggettiva possibilità di ospitalità. “Notificheremo il 5 gennaio – si legge nella nota stampa – coloro le cui proposte sono state accettate. Il programma 2020 è ora pieno. Per favore non inviare più proposte!”.
Ecco i numeri: sono state ricevute in totale 550 proposte in lingua inglese, di cui 97 solo il 31 dicembre, giorno di scadenza, dall’Uruguay al Canada, dal Sudafrica alla Finlandia, dall’Australia alla Nigeria e punti intermedi. E’ numero più alto di proposte che il Festival abbia mai ricevuto.
“Molti – spiegano Arianna Ciccone e Christopher Potter – saranno delusi. Riconosciamo l’esperienza, la competenza e l’entusiasmo che vanno alla preparazione di queste proposte e cogliamo l’occasione per ringraziare tutti coloro che hanno partecipato all’invito a presentare idee. Vorremmo accettare più proposte ma semplicemente non abbiamo spazio sufficiente per il programma. In particolare, le proposte di parecchi veterani del festival non hanno fatto il taglio a causa della nostra politica di puntare su circa il 50% degli oratori principianti di anno in anno. Abbiamo accettato quante più proposte possibile. Si noti che la parte in lingua inglese del programma del festival 2020 sarà concentrata giovedì 2, venerdì 3 e sabato 4 aprile con i restanti due giorni, mercoledì 1 e domenica 5 aprile, assegnati al programma in lingua italiana. Quindi tre giorni interi di programmazione in lingua inglese in undici sedi diverse, per un totale di almeno 231 sessioni di un’ora. Ma anche questo non è abbastanza vicino per accogliere tutte le proposte che meritano di essere incluse nel merito e che riteniamo possano interessare i partecipanti al festival. La struttura del programma 2020 istituita mesi fa non può ora essere modificata. In riconoscimento, tuttavia, della qualità e della quantità delle proposte ricevute, abbiamo deciso di aumentare, a seconda del budget, lo spazio del programma in lingua inglese al festival del 2021. Il festival del prossimo anno si svolgerà da mercoledì 14 a domenica 18 aprile 2021 e assegneremo quattro giorni interi (mercoledì, giovedì, venerdì, sabato) al programma in lingua inglese, aumentandolo di un terzo rispetto al 2020.
Per coloro le cui proposte non sono state accettate, il nostro messaggio è quindi per favore non scoraggiarsi. Ti invitiamo a presentare proposte per il festival 2021 (scadenza di presentazione 31 dicembre 2020) sapendo che – budget permettendo – il numero totale di spazi disponibili per sessioni in lingua inglese sarà di almeno 308 (77 spazi di un’ora per giorno distribuito su quattro giorni). I relatori e i partecipanti veterani saranno consapevoli che alla conclusione di ogni festival generalmente dichiariamo che è stato il migliore. Ora affermiamo con fiducia, tre mesi prima dell’inizio, che il festival 2020 sarà il migliore in assoluto. Ci sentiamo elettrizzati e umiliati da ciò che il festival è diventato. Leggere le proposte negli ultimi due giorni – concludono Arianna Ciccone e Christopher Potter – è stata un’esperienza così edificante; una dimostrazione della vitalità del giornalismo di qualità in tutto il mondo, del desiderio diffuso di imparare e mescolarsi con gli altri che hanno una passione simile per il giornalismo, della convinzione che ciò che i giornalisti fanno è davvero importante, per quanto frustrante, allarmante e talvolta mortalmente pericoloso quell’impegno potrebbe essere. Non vediamo l’ora di accogliere nuovamente l’intera comunità del festival (sostenitori, relatori, partecipanti, volontari, altri) a Perugia ad aprile. Un sentito grazie a tutti voi”.
Foto di copertina Giancarlo Belfiore