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“Festa della Canzone Perugina”: vince Roberto Cecchetti

PERUGIA – Era il 1952 quando Perugia realizzò il primo “Festival della canzone perugina”.

La giuria popolare

Più di settando dopo, vedere la foto per credere, con lo stesso entusiasmo di allora alla sala della Vaccara di Palazzo dei Priori si è svolta la seconda edizione della kermesse con una significativa variante rispetto al passato: ben due giurie hanno votato e decretato i vincitori. Eccoli.

I VINCITORI

Il vincitore dell’edizione 2023 del Festival  è stato Roberto Cecchetti (nella foto di copertina) con la canzone “Perugia Nascosta”.

Secondo classificato Giovanni Toccaceli  in arte  Roco con il brano “ La vecchia Signora”.

Giovanni Toccaceli detto Roco

Terzo posto per il Trio d’Arna  composto da Lucia Bellucci, Luca Ricci, Barbara Abati con il brano “ Il Ponte e Las radio”.

Trio D’Arna

C’è da sottolineare che fra i primi tre classificati la differenza dei voti è stata marginale. Lorenzo Lotito, con la canzone “Perugia tu”,  ha ottenuto il riconoscimento con il premio di “menzione speciale”. A tutti e quattro gli artisti è stato consegnato un disco in vinile decorato dal famoso artista e fumettista Claudio Ferracci.

LE GIURIE

Due, dicevamo, le giurie. La prima composta da note personalità del mondo musicale, della cultura e del giornalismo: Vladimiro Vagnetti, musicista, direttore artistico dei Cantori di Perugia e della Corale di Ponte Valleceppi, fondatore del gruppo Libercantus; Luigi Foglietti, giornalista de Il Messaggero, animatore e organizzatore culturale;  Salvatore Silivestro, musicista, direttore d’orchestra, presidente di Agimus Perugia; Leandro Corbucci, attore, organizzatore teatrale; Stefano Ragni, musicista, storico della musica, instancabile divulgatore musicale; Barbara Bracci, scrittrice, poeta.

La seconda giuria è stata quella popolare: all’ingresso del pubblico sono state infatti consegnate le schede per la votazione e successivamente raccolte in una urna alla fine delle esibizioni.

Conduttore del Festival della Canzone Perugina  è stato il poliedrico professionista Fabrizio Croce che e ha presentato anche i profili personali dei concorrenti in gara. Dal palco della Sala della Vaccara la kermess ha avuto inizio con il saluto dei promotori e organizzatori: Giovanni Brozzetti presidente della Famiglia Perugina e Renzo Zuccherini presidente della Società del Bartoccio dopo di che è stato dato il via al Festival.

LE ESIBIZIONI

Questo l’ordine cronologico delle esibizioni dei cantanti ed autori delle canzoni: Roberto Cecchetti con “Perugia nascosta”; il Trio d’Arna (Lucia Bellucci, Luca Ricci,  Barbara Abati) con “Il Ponte e la radio”; Norberto Paolucci con “Ballata de la torta al testo”; Lorenzo Lotito con “Perugia tu”; Giovanni Toccaceli in arte Roco con due brani “La vecchia signora” e “Io e Pat”; Stefano Sabatini Visconti con “Sogno sul lago”Come intervallo, tra un cantante e l’altro, sono stati proiettati dei video storici di autori e musicisti degli anni ’70 con interventi di ospiti quali Gino Goti, regista e programmista Rai, curatore di un grande archivio di immagini; Riccardo Corradini, redattore di Umbria Noise; Giovanni Dozzini, scrittore, romanziere e Mirco Bonucci che si è esibito cantando il brano “ la ballata del XX Giougno”.  Raccolte le schede votate dal pubblico e quelle della giuria (quest’ultima era in possesso anche dei testi delle canzoni) è seguito il cerimoniale di attestazione ai primi tre classificati . Vincitore dell’edizione 2023 del Festival  è stato Roberto Cecchetti con la canzone “Perugia Nascosta”; secondo classificato il Trio d’Arna  composto da Lucia Bellucci, Luca Ricci,  Barbara Abati con il brano “ Il Ponte e Las radio” ; terzo Giovanni Toccaceli  in arte  Roco con il brano “ La vecchia Signora”. C’è da sottolineare che tra primi tre classificati la differenza dei voti era marginale.  Lorenzo Lotito , con la canzone “Perugia tu “ ha ottenuto il riconoscimento con il premio di “menzione speciale”. A tutti e quattro gli artisti è stato consegnato un disco in vinile decorato dal famoso artista e fumettista Claudio Ferracci.

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