Facciata e rischio sismico: un milione di euro per il Duomo di Orvieto

ORVIETO – Finanziati con fondi ministeriali per oltre un milione di euro ecco in cosa consistono i tre interventi a cui verrà sottoposto il Duomo di Orvieto.

  1. Migliorare il comportamento sismico delle torri e guglie della facciata tramite  consolidamento delle murature, delle scale elicoidali e dei coni delle guglie con elementi in  acciaio atti a formare un efficace collegamento tra i paramenti interni ed esterni;
  2. Rimozione piante infestanti, eliminazione licheni e funghi, consolidamento e restauro dei  paramenti esterni tramite rifacimento stuccature, revisione apparati lapidei delle gugliette e  piramidette, revisione e rifacimento imperniature in piombo e ferro ed eventuale  sostituzione con altro sistema idoneo e durevole, trattamento protettivo superfici lapidee;
  3. Consolidamento e restauro delle fasce decorate a mosaico delle torri di facciata e revisione  dei mosaici delle parti alte del prospetto.

I lavori, particolarmente impegnativi, considerando l’altezza di esecuzione e la natura degli  interventi, vedranno impegnata anche l’Opera del Duomo, chiamata da secoli alla cura della  Cattedrale.

Responsabile unico è l’architetto Maurizio  Damiani, mentre la progettazione, richiedendo specifiche competenze in materia sismica e di  sicurezza, è stata affidata all’ingegner Giovanni CangiI lavori fanno seguito al Rapporto finale sullo studio e monitoraggio, di durata quinquennale,  del quadro fessurativo e del comportamento sismico del Duomo di Orvieto, eseguito da Enea e  terminato ad aprile del 2018. 

Redazione Vivo Umbria: