PERUGIA – Tra le tante significative iniziative che in Umbria si sono tenute in occasione dell’8 marzo, c’è anche “EndGenderStereotypes” mostra all’Università per Stranieri di Perugia, che rimarrà aperta a palazzo Gallenga fino al 15 maggio e che espone le foto realizzate dalle studentesse e dagli studenti dell’ateneo che hanno partecipato al concorso fotografico che ha dato vita all’esposizione.
La finalità del concorso è chiara: contrastare le discriminazioni sulle “differenze di genere, all’interno della più generale campagna EndGenerStereotypes, promossa dall’Unione europea per promuovere politiche e azioni tese a scardinare e a mettere in discussione gli stereotipi di genere”. Il bando prevedeva la selezione di 13 immagini vincitrici destinate a comporre un calendario di Ateneo che verrà stampato e diffuso con 12 immagini legate ognuna a un mese e la tredicesima immagine che sarà messa in copertina. Ad aggiudicarsi il premio (in alcuni casi un concorrente ha vinto con più di una immagine) Giorgia Barsella; Naomi Camardella; Eleonora Carloni; Nicolas Comuniello; Camilla d’Alterio; Sofia de Angelis; Federica Geremia (due immagini); Monica Lanzetta; Chiara Nossan (tre immagini); Isabella Zoa.
La mostra è stata inaugurata e presentata nell’ambito dell’incontro Invest In Women, che ha visto, tra l’altro, interventi, letture, riflessioni sul tema, secondo un format condiviso con la comunità studentesca dell’Ateneo.
Dopo gli interventi del rettore Valerio de Cesaris e del direttore generale Giuliano de Stefani hanno dato il loro contributo anche i ragazzi del liceo scientifico Galilei di Perugia, accompagnati dalla dirigente scolastica Stefania Moretti. Sono anche intervenute Stefania Tusini, delegata rettorale alle politiche per l’inclusione, Elena Bistocchi, avvocata e socia dell’associazione LiberaMente Donna e Federica Cozzella, dell’associazione Omphalos.