NARNI – Cambio di guardia in stile “medievale” al Comune di Narni dove, a prendere il posto di assessore con delega alla Corsa all’Anello di Silvia Bernardini, è Tiziana Pacciaroni, architetto narnese molto nota nell’ambito della rievocazione storica. L’annuncio è arrivato il 31 dicembre dal sindaco Francesco De Rebotti.
“Quando mi è stato comunicato che mi sarebbe stata assegnata la delega della Corsa all’Anello – ha spiegato il neo assessore – mi sono un po’ spaventata. Poi, riflettendoci, ho accettato con grande entusiasmo perché è senza dubbio molto stimolante. Sono pronta a collaborare con tutti nella massima trasparenza, cercando di fare il meglio per Narni e per la festa. Quello che proporrò, tra le prime cose, sarà di cercare di far conoscere la Corsa all’Anello ad un panorama più ampio, uscendo dai confini nazionali, magari attraverso un’intensificazione del già ben strutturato programma culturale. Cercherò di essere collaborativa al massimo, di vagliare ogni idea e progetto e di aprire il confronto a tutti. Il mio modus operandi sarà questo. Faccio parte di una lista civica e ovviamente per me sarà fondamentale il rapporto con la collettività, di cui mi farò portavoce. Anche, ovviamente nell’ambito della Corsa all’Anello. Lavorando tutti insieme per un unico obiettivo, ci darà una spinta in più per il futuro. Ovviamente sarà molto importante la comunicazione, per me un aspetto fondamentale, che permetterà di far conoscere tutto ciò che avviene nell’ambito della Corsa all’Anello, in maniera corretta e trasparente”.
Il nuovo assessore subentra alla Bernardini che nell’agosto scorso aveva rassegnato le dimissioni da assessore della giunta narnese per potersi candidare alle amministrative del Comune di Ussita, poi vinte in autunno, diventando Primo Cittadino della città in provincia di Macerata.
Oltre alla delega della Corsa all’Anello, la Pacciaroni avrà quelle della sicurezza urbana – dissesto idrogeologico, polizia municipale, edilizia scolastica e pubblica, progetti formativi delle scuole, innovazione, digitalizzazione, semplificazione amministrativa, politiche giovanili, centri storici minori e frazioni, partecipazione e decentramento e buone pratiche dei Comuni, nonché la delega relativa la gestione del Digipass.