La street art sta sempre più affermandosi come espressione culturale dalla assoluta valenza artistica universalmente riconosciuta, ma corre un rischio costante stando, per l’appunto, per strada: il vandalismo delle bombolette spray e delle “scritte” che deturpano. E’ di questi giorni la notizia che per fortuna è stato realizzato un prodotto basato su solventi non tossici, caricato con degli idrogel ad alta ritenzione che rilasciano molto lentamente agenti detergenti: solo lo strato superiore indesiderato viene rimosso in pochi secondi o minuti, senza danni o alterazioni al dipinto originale.
Il prodotto viene dall’Università di Firenze dai chimici Michele e Piero Baglioni che non sono parenti, ricercatori principale del progetto che è stato presentato nel corso di una riunione online dell’American Chemical Society, organizzazione senza scopo di lucro istituita dal Congresso degli Stati Uniti. Spiegano: “La composizione chimica del fluido è semplice: abbiamo usato tensioattivi, solventi e polimeri. La sfida era combinarli nel modo giusto per arrivare alle proprietà che ci servivano”.
