E’ nata Nina alla Città della Domenica: sta bene la puledrina d’asino bianco dell’Asinara

PERUGIA – Divertimento, certamente, ma anche salvaguardia di alcune razze di animali in via d’estinzione. Così, alla Città della Domenica, è nata Nina, una puledrina di asino bianco dell’Asinara che mamma Asia ha dato alla luce pochi giorni fa.

I primi asinelli sardi – si spiega nella nota stampa – sono arrivati alla Città della Domenica negli anni Ottanta, quando ormai ne restavano in vita pochissimi esemplari e la razza era in via d’estinzione. Tutto è iniziato quando un pastore sardo regalò al parco un asino sardo grigio, di sesso maschile, in quanto anziano e non più abile al lavoro da soma. Dopo alcuni mesi di permanenza, nonostante i circa 20 anni di età, l’asino acquistò peso e il suo mantello divenne più lucido: questo incoraggiò la proprietà del parco che decise di acquistare due femmine di asino sardo e creare un nucleo visibile ai visitatori. L’interesse del pubblico e l’impegno del parco in programmi di salvaguardia genetica fecero sì che nel 1982 venisse accolto a Città della Domenica anche un asino bianco dell’Asinara proveniente dal Parco di Cavriglia nell’Aretino dato in comodato per fini di studio. La convenzione tra Città della Domenica e l’Università degli studi di Perugia – spiega la nota –  portò poi alla creazione di due nuclei di asini delle due razze (Sardo e Asinara) e si diede vita, così, a due nuclei iniziali di pochi esemplari sui quali l’Università di Perugia eseguì anche prove di embrio transfer, trasferendo embrioni del bianco, più raro, su donatrici grigie, sino ad arrivare ad un aumento numerico delle due razze. Attualmente Città della Domenica ospita 40 esemplari di asini sardi e 30 di asini bianchi dell’Asinara, oltre ad altre specie particolari da tutelare, come il cavallino di Monterufoli o la capra di Montecristo“.

Redazione Vivo Umbria: