PERUGIA – È morto Burt Bacharach, il compositore che ha dato dignità artistica a quello che un tempo si chiamava easy listening contribuendo a creare la canzone pop. Aveva 94 anni ed è morto mercoledì 8 febbraio per cause naturali nella sua casa di Los Angeles. Con lui se ne va anche un modo di fare musica elegante, raffinato, per certi versi colto. Forse se ne va anche un’epoca. Burt Bacharach nella sua lunghissima carriera è stato inisgnito di tre premi Oscar per la migliore colonna sonora, è stato compositore e partner della stragrande maggioranza dei più celebri cantanti pop del secolo scorso e del nuovo millennio. Ecco il messaggio di cordoglio che ha diffuso Umbria Jazz: “Scompare oggi Burt Bacharach: tre Premi Oscar, sei Grammy, autore di tantissimi successi anche per il cinema e Broadway. Unanimemente considerato uno dei più grandi scrittori di canzoni del ventesimo secolo e uno dei pochi songwriter che hanno saputo coniugare successo commerciale e qualità.
Sue sono, tra le tante, melodie indimenticabili come “Alfie”, “Magic Moments”, “Walk On By”, “I’ll Never Fall In Love Again”, “I Say A Little Prayer”, e di grandissima cantabilità grazie anche alla straordinarie interpretazioni di Dionne Warwich, con la quale inaugurò una partnership musicale che sarebbe durata a lungo. Negli anni sono proseguiti i successi con grandi brani pop, legati, fra gli altri, a Paul Anka, Christopher Cross, Roberta Flack, Patti LaBelle, Neil Diamond. Nella sua musica si fondono in modo mirabile elementi diversi: il jazz, di cui da giovane era grande appassionato; la musica classica, studiata in maniera approfondita; il pop, facendo della canzone popolare una forma d’arte, apparentemente semplice, in realtà sofisticata e penetrante. Indimenticabili a Umbria Jazz i suoi concerti nel 2004 e nel 2009”.