PERUGIA – Un omaggio della città di Perugia e delle sue espressioni pedagociche e culturali a Maria Montessori. Sta qui il senso dell’inaugurazione della statua a lei dedicata nello slargo vicino alle scalette di via del Carmine, nel cuore del centro storico. La statua è stata donata dall’American Montessori Society. La realizzazione è stata resa possibile anche grazie al contributo di Ami (Association Montessori Internationale), Kimia, Centro Siderurgico Industriale, Fornaci Briziarelli Marsciano.
Il 14 settembre scorso, davanti ai bambini della scuola Santa Croce e al coro della scuola primaria Ciabatti e degli studenti dell’Università per Stranieri di Perugia, è stato sottolineato come l’eredità di Maria Montessori oggi in Umbria sia viva e debba essere ulteriormente valorizzata. Presenti le bandiere dei quattro stati che rappresentano i luoghi in cui Maria Montessori ha maggiormente operato: Italia, Stati Uniti, Svizzera e Olanda; emozionanti le testimonianze delle educatrici allieve della pedagogista negli anni ’50 del secolo scorso.
Quanto alla statua, prima raffigurazione scultorea al mondo di Maria Montessori, è stato rappresentato come questa debba essere solo la prima di una lunga serie: Perugia deve, cioè, cominciare a posizionare nei luoghi simbolo della città opere d’arte, segni di un passato glorioso.
Con l’iniziativa odierna, in sostanza, prosegue l’attenzione e la valorizzazione da parte della città di Perugia nei confronti di Maria Montessori. Già il 26 ottobre del 2021 si era tenuta, infatti, l’inaugurazione ufficiale del centro studi presso i locali di via Abruzzo 4 nel centro storico della città.
Un modo concreto per valorizzare l’eredità lasciata da Maria Montessori a Perugia, città in cui la scienziata di Chiaravalle fu chiamata nel 1950 a dirigere il Centro Studi Pedagogici presso l’Università per Stranieri, ed inaugurò corsi nazionali ed internazionali rivolti alla formazione delle insegnanti.
Dopo oltre 70 anni, dunque, l’Università per Stranieri di Perugia, la Scuola dell’Infanzia Santa Croce e la Fondazione eLand hanno dato nuovamente vita al Centro Internazionale Studi Pedagogici Maria Montessori, osservatorio privilegiato sull’infanzia e l’adolescenza, nonché luogo di confronto e raccordo tra l’educazione di primo livello (infanzia) e la formazione di terzo livello (alta formazione e specializzazioni post-universitarie).
Prende vita un progetto di formazione d’eccellenza, volto a rafforzare l’identità montessoriana di Perugia e dell’Umbria. La direzione scientifica del Centro è stata affidata ad AMI, Association Montessori Internationale, che insieme all’Università per Stranieri di Perugia garantirà a questo organismo unico al mondo l’adeguata proiezione internazionale.