Due record mondiali per l’atleta paralimpico ternano Fabrizio Pagani

LIGNANO SABBIADORO  – Doppia impresa per Fabrizio Pagani (foto di copertina). Ieri, domenica 29 novembre l’atleta paralimpico ternano al Villaggio Sportivo Bella Italia di Lignano Sabbiadoro ha stabilito i record mondiali Cmas per diversamente abili di apnea dinamica senza attrezzi e di apnea dinamica con pinne in vasca da 25 m. Lo ha fatto in occasione dei Campionati Italiani di Apnea Indoor e Nuoto Pinnato Difir

Pagani, in forza alla Asd Zerolimite, ha prima realizzato il record mondiale di Apnea Dinamica senza Attrezzi, percorrendo la distanza di 72,80 m in 2’ e 1’. Dopodiché, nel primissimo pomeriggio, grazie alla distanza di 125,00 m, percorsa in 2’ e 16’’, ha realizzato anche il record mondiale di apnea dinamica con pinne.  Per Pagani si tratta dei primi record mondiali realizzati in carriera, dopo essersi messo già ampiamente in mostra lo scorso anno sia nella specialità della statica, di cui detiene la miglior prestazione mondiale con l’incredibile tempo di 6’ e 1’, che dell’assetto costante con pinne. 

“Sicuramente – commenta Pagani – si è scritta una nuova pagina sportiva nella storia dell’apnea subacquea e disabilità, in una disciplina che stiamo cercando di promuovere e di lanciare. Dopo ben 2 rinvii dovuti al covid, finalmente siamo riusciti a disputare questi campionati ed il doppio record è la cosiddetta ‘ciliegina sulla torta’. Sono molto soddisfatto per due motivi. Il primo che ho raggiunto questo risultato nonostante quest’anno, causa covid, mi sono allenato con difficoltà, anche fermandomi. Il secondo è che la vasca della manifestazione è inferiore in altezza, era di 1,40 m contro i 2 m di quella in cui mi allenavo. Anche la temperatura era diversa, più calda di quello a cui sono abituato. Sono tutti fattori che creano maggiore difficoltà. Per non parlare di realizzare due record in una sola giornata. E’ una cosa complicata sia mentalmente sia fisicamente. I prossimi obbiettivi? Mi piacerebbe migliorare questi due record e riportare a casa un titolo anche nell’outdoor, il cui campionato si tiene in mare invece che in piscina”.

“Faccio i miei più sentiti complimenti a Fabrizio, – afferma anche Gianluca Tassi, presidente del Cip Umbria – è uno dei nostri atleti di punta. Ha la giusta grinta e determinazione. E’ un esempio di come si può praticare lo sport a tutti i livelli”.

Altri umbri erano a Lignano Sabbiadoro. Si tratta dei bastioli Daniele Capezzali e Beatrice Camilli, giudici di gara, e del ternano Dimitri Libriani, tecnico della Asd Zerolimite.

Luana Pioppi: