GUALDO TADINO – Doppio appuntamento con l’arte, venerdì 7 giugno alle ore 17, presso il Centro culturale Casa Cajani, l’inaugurazione della mostra di Adriana Pullio dal titolo “Composizioni ideali nella pittura”, mentre alla Rocca Flea, domenica 9 giugno alle ore 17, sarà la volta di Giovanni Cristini con il progetto “La pittura del vero”. Gli eventi, promossi dal Polo Museale Città di Gualdo Tadino con il patrocinio del Comune, alla presenza del primo cittadino Massimiliano Presciutti, vedranno la partecipazione del giornalista, scrittore, saggista e critico d’arte Andrea Barretta, da diversi anni mentore degli artisti, con la co-curatela di Catia Monacelli, responsabile della rassegna. Adriana Pullio nasce a Luino nel 1943, in provincia di Varese sulla sponda orientale del lago Maggiore. Si trasferisce con la famiglia a Milano nel 1953. Diplomata all’Accademia di Belle Arti di Brera, ha insegnato disegno e storia dell’arte. Fuori dai rituali mondani dell’arte, ha frequentato l’ambiente culturale dei Navigli nella Milano degli anni Sessanta e Settanta. Ha vissuto la diatriba tra astrattismo e realismo figurativo, in contrasto con l’informale e l’astrattismo geometrico; una contrapposizione che diventerà gerarchica e identificherà la frattura fra due culture anche sociale e politica. L’iniziativa sarà allietata dall’Associazione Italiana Sommelier, con un abbinamento di vino e prodotti tipici umbri grazie agli esperti Christian Belardi e Andrea Bellucci. Giovanni Cristini nasce a Iseo, in provincia di Brescia, il 27 ottobre 1970. Il padre, Giuseppe (1946-2014), artista di professione, si afferma come pittore di copie d’autore, dopo aver frequentato l’Accademia di Brera e aver insegnato storia dell’arte. Da qui, come figlio d’arte, la decisione di assegnare alla pittura un ruolo nella sua vita, nel suo studio-laboratorio tra le montagne bresciane della Valle Camonica. La presentazione sarà accompagnata da alcune letture a cura dell’Associazione Arte & Dintorni, nelle persone di Marco Panfili, Priscilla Benedetti, Miriana Teodori con il coordinamento Oriana Scapeccia. Le mostre resteranno aperte al pubblico per tutto il mese di giugno, in convenzione con il biglietto della mostra evento “La stanza segreta”, a cura di Vittorio Sgarbi e Cesare Biasini Selvaggi.