PERUGIA – “L’ulivo sia segno di pace e ci ricordi che la pace deve cominciare dal nostro cuore e dalle nostre famiglie, altrimenti non ci sarà mai pace nel mondo”. Così il cardinale arcivescovo Gualtiero Bassetti, presidente della Cei, all’omelia pronunciata stamani, 28 marzo, per la Domenica delle Palme nella cattedrale di San Lorenzo di Perugia. Chiaro e diretto il riferimento alla pandemia: “Dico continuamente, soprattutto ai giovani, di non arrendersi, che la pandemia passerà. Certo, la situazione preoccupa… Ha suscitato in me tanto sgomento l’episodio di un padre che si è tolto la vita perché non aveva la possibilità di assistere la figlia gravemente ammalata. Sono cose che ti toccano dentro, ma dobbiamo sostenere in questo momento oltre gli anziani soprattutto i ragazzi e i giovani. E’ importante che li sosteniamo con grande amore, ma direi anche con altrettanta saggezza, perché in questo periodo non basta l’amore, bisogna essere molto saggi con i nostri figli. E papa Francesco ci ha additato in questo senso la figura di san Giuseppe definito “l’ombra di Dio”.
Il presidente della Cei ha terminato dicendo: “Quest’ulivo ci ricorda che l’amore vince ogni forma di male”.