SPOLETO – I protagonisti più interessanti del panorama cinematografico contemporaneo di danno appuntamento a “Visioni d’autore”. Domenica 5 maggio alle ore 18 la presentazione di un esordio alla regia, il nuovo film di Leonardo D’Agostini con Stefano Accorsi e Andrea Capenzano.
Ospite in sala per incontrare il pubblico della città il regista Leonardo D’Agostini e la sceneggiatrice Antonella Lattanzi. Conduce l’incontro Pier Luca Neri, esperto di cinema.
Di seguito la sinossi del lungometraggio:
Christian Ferro sembra avere tutto dalla vita: a vent’anni, vive in una megavilla con più Lamborghini in garage, ha una fidanzata influencer, migliaia di fan adoranti e un contratto multimilionario con la AS Roma. Ma la sua brillante carriera di attaccante è messa a rischio dal carattere iracondo e dalla bravate cui si abbandona, istigato da tre amici che lo provocano accusandolo di essersi “ripulito”. Il campione infatti viene dal Trullo, quartiere periferico della Capitale, e ha alle spalle anni di miseria e degrado, un padre assente e una madre scomparsa troppo presto. Non c’è personal trainer, psicologo o life coach che tenga: Christian continua a comportarsi come un asociale, coperto dall’impunità che accompagna quei campioni cui il pubblico perdona (quasi) tutto. È a questo punto che il presidente della Roma decide di far affrontare a Christian l’esame di maturità, per inculcargli un po’ di disciplina e migliorarne la pessima reputazione. Al fine di preparare il ragazzo all’esame il presidente ingaggia Valerio Fioretti, un professore di liceo che dà lezioni private dopo aver lasciato l’insegnamento in classe. Valerio non sa nemmeno chi sia Christian Ferro (difficile da credere, per uno che abita a Roma….) e accetta l’incarico a fronte di un compenso mensile che è tre volte il suo ex stipendio. Ma anche lui ha qualche esame esistenziale da superare.
Visioni d’Autore è organizzato da Comune Di Spoleto, MAIA Associazione Culturale e Cinéma Sala Pegasus.
L’evento è disponibile su prevendita negli orari di apertura della sala.